Servizio Volontario Europeo

Chi può partecipare?
Giovani tra i 15 e i 25 anni residenti in uno Stato membro.
Tutti gli operatori interessati all'organizzazione e/o al sostegno di tirocini di servizio volontario, i responsabili di strutture governative e non governative, gli animatori di associazioni giovanili.

Progetti
a) Tirocini di servizio volontario organizzati dalle associazioni
Principi di base
I tirocini di servizio volontario debbono integrare l'azione individuale del giovane volontario in un'azione collettiva. Essi dovranno permettere al partecipante di impegnarsi attivamente nella vita della collettività ospitante, di partecipare ad iniziative innovative per e con gli abitanti e, in particolare, per e con i giovani.
Le attività di breve durata privilegeranno il sostegno a progetti destinati a gruppi di giovani, senza peraltro escludere la possibilità di sostegno a progetti individuali, in particolare per attività di durata superiore a un mese.
Questi tirocini europei dovranno essere attuati in base ad un partenariato transnazionale tra la struttura di appartenenza e la struttura ospitante. Tale partenariato presuppone un'implicazione comune sia per quanto riguarda gli aspetti pratici che gli aspetti didattici e, di conseguenza, una stretta concertazione tra i partner interessati, ivi compresi i giovani volontari.
Prima dell'inizio del tirocinio verranno definiti, tra il giovane volontario e l'organizzazione di appartenenza e quella ospitantè, un obiettivo comune, l'incarico specifico assegnato al volontario e i compiti da eseguire. Tutto ciò sarà concepito nella prospettiva dell'integrazione del giovane nella collettività.
Nel contesto dei progetti di tirocinio di servizio volontario è di fondamentale importanza identificare e sviluppare quanto segue:

La vita in un gruppo multiculturale costituisce, soprattutto nell'ambito di attività di breve durata, una base importante per la promozione dell'apprendimento interculturale, ma anche il sostegno. in quanto gruppo di pari, a giovani che non hanno mai vissuto un'esperienza transnazionale, in particolare per i giovani svantaggiati.
L'apprendimento interculturale deve costituire una componente importante del progetto e più particolarmente gli aspetti legati ai rapporti sociali, ai modi di lavoro e di stile di vita, all'organizzazione della vita quotidiana.
L'aspetto metodologico rappresenta un ulteriore elemento fondamentale da prendere in considerazione. In questa prospettiva si dovrà sviluppare, in particolare, la preparazione dei giovani volontari prima della partenza, l'assistenza durante la realizzazione del progetto nonché il seguito e la valutazione al rientro.
Sia l'organizzazione di appartenenza che quella di accoglienza dovranno adoperarsi affinché il progetto proposto presenti un notevole potenziale moltiplicatore e permetta alla collettività locale di trarre vantaggio dalle esperienze sviluppate nel-l'ambito del tirocinio di servizio volontario.
Per quanto riguarda i progetti pilota, questi ultimi dovranno offrire alle strutture con una scarsa o inesistente esperienza in tale campo la possibilità di sperimentare nuovi tipi di azione, in particolare nelle regioni/paesi in cui il servizio volontario giovanile è poco diffuso o in fase di attuazione. Inoltre, tali progetti dovranno permettere alle strutture che hanno già maturato una buona esperienza in materia di verificare nuove forme di intervento (per quanto riguarda la durata, il pubblico destinatario, la natura delle attività, ecc.), di partenariato o di trasferimento di metodi di lavoro collaudati.
I progetti di servizio volontario di breve durata possono offrire a dei giovani una prima esperienza europea e eventualmente servire da trampolino verso attività di durata più lunga. Si pone l'accento sulla dimensione pedagogica dei progetti allo scopo di assicuare una vera esperienza formativa ai giovani che vi partecipano. In questo contesto i progetti di campi di lavoro (protezione dell'ambiente locale, conservazione del patrimonio culturale,...) possono giocare un ruolo importante.

Temi e attività
Possono essere presi in considerazione diversi temi e campi d'attività. Qui di seguito ne viene fomito un elenco non esauriente: l'ambiente, il patrimonio culturale, il contesto sociale ed educativo (comprese le azioni miranti a rispondere alle situazioni di sofferenza quali quelle provocate dall'Aids, la tossicomania ecc.), la lotta contro il razzismo e qualsiasi altra forma di esclusione, l'informazione dei giovani, i media, ecc.
Nell'ambito di questa Azione non potranno essere finanziate le seguenti attività:

Durata
Nel 1997 viene messo l'accento sui periodi di servizio volontario di breve durata (da 1 a 6 mesi)*

b) Attività complementari
La Commissione potrà sostenere, a seconda dei casi, progetti di attività complementari (visite, tirocini, seminari, ecc.) rispondenti agli obiettivi della fase preliminare, presentati dalle Agenzie nazionali, dalle organizzazioni che si occupano delle attività di servizio volontario ovvero dalle autorità locali.
Queste attività dovranno rendere possibile, per esempio, la familiarizzazione con at-tività/iniziative analoghe al servizio volontario esistenti negli Stati membri e/o a livello transnazionale. In tal caso, sarà dedicata particolare attenzione alle iniziative esistenti negli Stati membri che, pur non essendo considerate come "servizio volontario", soddisfano tuttavia gli obiettivi specifici di questa Azione.
Queste attività complementari permetteranno inoltre di procedere all'analisi di un aspetto più specifico di questo tipo di attività, per esempio: i legami e l'interazione con lo sviluppo locale, i collegamenti tra servizio volontario dj, breve, media e lunga durata, ecc.

Durata
Si vedano le condizioni generali.

Presentazione e selezione delle domande di sovvenzione
Presentazione delle domande
Le domande di sovvenzione devono essere presentate conformemente alla procedure 2 o 3 di cui alle condizioni generali.
*In casi particolari si potranno prendere in considerazione anche periodi di servizio volontario di durata inferiore a un mese
Per quanto riguarda i tirocini di servizio volontario, tali domande dovranno essere presentate, in funzione della scelta dei partner interessati, dall'organizzazione di accoglienza o da quella di appartenenza. Le domande dovranno essere corredate da una convenzione firmata da entrambi i partner in cui vengono indicate le ragioni della scelta attuata e la distribuzione dei compiti, amministrativi e didattici, prima della partenza del volontario e durante e dopo il tirocinio.
Per garantire l'aspetto moltiplicatore di questa attività e il potenziale di apprendimento della fase di avvio, la Commissione potrà discutere determinati particolari di queste attività con gli organizzatori.

Selezione
Durante la fase di avvio verranno considerati in via prioritaria:

I progetti che riguardano le zone dei paesi partecipanti al programma in cui esistono poche o nessuna attività di questo tipo.
I progetti che comportano elementi innovativi come:

Le decisioni relative all'ammissione o al rifiuto delle domande di sovvenzione di questi progetti verranno adottate conformemente alle disposizioni previste in materia di selezione nelle condizioni generali. La Commissione terrà conto delle eventuali osservazioni espresse dalle autorità nazionali.
Sostegno finanziario
a) Tirocini di servizio volontario

Il sostegno finanziario viene concesso all'organizzazione che presenta la domanda di sovvenzione e non ai giovani stessi.
I gruppi/associazioni/ONG che avranno ricevuto sovvenzioni per tirocini transnazionali di servizio volontario dovranno fare in modo che i partecipanti siano coperti da assicurazione.
Le sovvenzioni concesse non potranno di norma essere superiori al 50% del costo totale dei progetti e non saranno comunque superiori ai 10.000 ECU; esse riguarderanno principalmente le spese connesse alla dimensione transnazionale del tirocinio (preparazione, organizzazione e valutazione, spese di viaggio, assicurazioni per malattia, incidente e responsabilità civile, se del caso).
b)Attività complementari
Per quanto riguarda le visite, i seminari e i tirocini pratici si vedano le condizioni generali. Il finanziamento di eventuali altre attività sarà valutato caso per caso dalla Commissione.

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