F.C.Arianna News
numero 11

E' ufficiale:"L'Ambrogio e' un terrone".
 

Un comportamento veramente disdicevole, uno scatto di nervosismo che poteva evitare, rischia diverse giornate di squalifica e mette in seria difficolta' la sua squadra: bocciato.
Eppure la serata era iniziata bene. Come al solito, visto che si gioca tardi, ci si trova per una birretta all'Honky Tonky, altro locale-ritrovo dell'F.C.Arianna. Inoltre viene a farci visita il Ferrari, ex portiere (all'occorrenza) e forte terzino sinistro, temporaneamente fermo per un'ernia inguinale. E' poi il debutto del brasilero Pillo-Paoligno, detto il Pecora, ed il ritorno di Walter, il condor dell'area afro-cubano-filippino.
Gli avversari sono il quintetto mongolo-cipriota-keniano del Taranto, che all'andata ne prese dodici e giuro' di vendicarsi cosi' come il loro numero quattro che venne espulso dopo un diverbio con l'Ambrogio e promise al capitano giallo-blu di rifarsi.
Questa volta, pero', l'Ambrogio fa tutto da solo.
Con dispiacere dobbiamo menzionare l'incidente in macchina accorso a Franz, che grazie ad un pirla che lo ha tamponato, e' bloccato a letto con tanto di collarino. Gli facciamo i nostri migliori auguri per una pronta guarigione ed un repentino ritorno in prima squadra.
Tornando all'incontro c'e' un altro pirla che si e' fatto espellere dopo soli otto minuti di gioco e per di piu' nelle vesti di capitano, cosi' e' una doppia figura, rappresenta la squadra e si comporta da buzzurro.
Anche se la partita era iniziata cosi' cosi', dopo essere sotto di un goal, la squadra reagisce bene e pareggia subito facendo credere che sara' un'altra partita facile, ma Riky e l'Ambrogio sono in agguato.
Il Magrebino del Taranto prende palla sulla tre quarti, batte in velocita' il Puccy e scaglia una puntata in diagonale verso il palo piu' lontano della porta e teoricamente controllato da Riky che giudicando la traettoria del pallone destinata a perdersi sul fondo, lascia in scioltezza. La palla si infila all'incrocio per un gran goal a l'uno a zero del Taranto. No comment.

Il morale rimane alto e sulla seconda battuta d'un calcio d'angolo, Andrea pesca il Jolly con un tiro ad effetto beffardo. Direttamente dall'angolo destro infila in rete sorprendendo il portiere non del tutto incolpevole.
L'Ambrogio replica subito e raddoppia con un piatto destro dalla distanza, non forte ma preciso. Come al solito sbaglia un paio di occasioni, dopo che il Pecora era riuscito a passargli dei palloni d'oro, ma sembra comunque in serata
Visto che il Rota e' ancora fermo per l'infortunio alla caviglia e quindi trivella allegramente, Fabietto regge la difesa affiancato dal Puccy, Andrea ed il Paoligno, Walter si sdoppia con l'Ambrogio.
Tornando a quest'ultimo, dopo otto minuti di gioco, comincia lo show lamentandosi per alcuni giudizi arbitrali e sull'ennesimo mugugno si becca la prima ammunizione. E' cosi' il sesto fallo che comporta una punizione dai dodici metri senza barriera.Secondo il capitano giallo-blu il pallone posizionato dall'arbitro e' troppo vicino alla porta e non rispetta la dovuta distanza. L'arbitro, infervorito, misura la distanza del pollone dalla porta ed in effetti e' troppo vicino di circa mezzo metro, l'Ambrogio, allora commenta in modo sarcastico la decisione dell'arbitro il quale sentitosi preso per il culo sbatte in faccia al capitano un bel cartellino rosso.
L'Ambrogio protesta e comincia a fare il terrone in maniera incredibile, i suoi compagni lo trascinano via, ma lui continua minacciando di non giocare piu', di non voler piu' venire ad un torneo organizzato da Scevola, urla di volersene andare e strilla like a meridions.
Passano cosi' diversi minuti e la punizione viene battuta veramente male dopodiche' si va al riposo.
IL capitano si chiarisce con l'arbitro e finisce il tutto a tarallucci e vino
Alla ripresa del gioco il Taranto e' scatenato e segna con un tiro ciofeca da metacampo sorprendendo Riky...no comment. Per fortuna dell'Arianna c'e' Walter che mantiene la calma e porta in parita' le sorti del match dopo una bell'azione del Puccy sulla fascia destra.

Il Taranto non e' mai domo e si ributta all'attacco. Riky ci mette del suo e cosi' i ciprioti battono un calcio d'angolo infilando l'estremo portiere dell'Arianna con un preciso colpo di testa del loro egiziano numero quattro...no comment.
Siamo sul tre pari a grazie alla cacchiata dell'Ambrogio i cambi sono ridotti al minimo facendo cosi' sentire maggiormente il peso della stanchezza. Crediamo che sia questo il motivo che ha spinto il Pecora a sbagliare un goal gia' fatto davanti al portire del Taranto, era piu' difficile sbagliarlo che farlo ma lui grazie alle sue immense doti lo sbaglia.
Rimane solo Walter che in mezzo ad un'ennesima mischia in area tarantina risolve con una stoccata vincente portando a quattro le reti dell'Arianna. Siamo vicini al fischio finale e i goal sbagliati per poca lucidita', sia dall'una che dall'altra parte, sono davvero tanti. La serata di grazia e' per Walter che con un gran tiro di controbalzo segna la sua prima tripletta. Saltano gli schemi e Fabietto e' sempre piu' spesso in attacco e dopo un bel fraseggio col Paoligno, il primo, realizza un gran goal con una bomba delle sue.
E' il definitivo F.C.Arianna 6-Taranto 3, una partita veramente dura e combattuta ma in fin dei conti:"W LA FIGA".
                                                                                                   A.S.
 
 



LA PAGELLINA di Calthon:
 

RIKY: 5. Tre goal non sono tanti, ma se si considera il fatto che ha subito cinque tiri durante tutta la partita e due goal sono da vero babbione, il voto e' fin troppo alto.
 

PUCCY: 7. E' stato uno dei migliori in campo. Puntuale in difesa e regista in attacco, ha trascinato la squadra alla vittoria. A parer suo, in una dichiarazione prepartita, doveva essere una serata no. Speriamo ne abbia altre.
 

PAOLIGNO: 6. Tanta classe, alcuni gesti tecnici di pregevole fattura ma molta imprecisione al tiro non mostrano il suo vero valore. Forse l'emozione dell'esordio lo ha un po' tradito. Vai Pecora.
 

FABIETTO: 6.5. E' un difficile compito sostituire il Trivella come centrale, ma lui lo assolve egregiamente. Infine realizza un gran bel goal che e' la vera cigliegina sulla torta della serata.
 

WALTER: 7. Dopo una lunga sosta, riparte col botto realizzando una tripletta di prestigio e rapina confermandosi cosi' il condor dell'area di un tempo. E' una realta' del prossimo futuro.
 

ANDREA: 6.5. Un goal d'astuzia e un grande pressing sulle fascie denotano un miglioramento notevole e progressivo. Bella partita.
 

AMBROGIO: 4. L'e' un terun, insci' impara a tegni' la buca sarada.  La prossima volta chel ciciara ancamo' el ghe riva una pedata in tal cu' e ghe cavi via il pirletta. Ciula!!!!!.
 

                                                                                                        C.



Arianna News
numero 10


"Carambola e filotto di rinculo : totale 8 punti"
 

Ormai scendere in campo ci ha quasi annoiato, anche se giochiamo maluccio, riusciamo a vincere con dei punteggi che umiliano i nostri avversari, non ultimo l'incontro vinto per otto a zero con quei ruderi del Celtic. Si potrebbe addirittura sfruttare questi incontri per studiare qualche schema di gioco piuttosto che fare i pirloni cercando giocate spettacolari o goal in acrobazia. Tutto questo ha pero' il suo lato negativo, e' vero che si esce dal campo allegri, gasati pensando di essere i piu' forti, ma e' proprio questo il problema. Stiamo lentamente fossilizzando il nostro modo di giocare, non abbiamo stimoli per migliorare. Si combatte per dieci forse quindici minuti nel corso del primo tempo, poi gli avversari crollano, e noi dilaghiamo. Non e' che noi siamo meno scarsi di loro ma in effetti se non incontri squadre piu' forti non saprai mai se sei migliorato oppure devi rivedere qualche schema di gioco.
Comunque non cene fotte un cazzo perche' vincere anzi stravincere ci fa godere assai e quindi vale sempre piu' il motto della squadra, che per chi se lo fosse dimenticato, e' il w la figa.
Come gia' annunciato e' stata, la penultima di campionato, una partita piu' che facile direi quasi easy, con uno score finale che si addice piu' ad un incontro di biliardo. Era un tiro al piccione, una gragnola di tiri che ha forellato difesa e porta degli avversari. Il Celtic ha resistito per sei/sette minuti prima di capitolare; poi a sprazzi ha avuto colpi d'orgoglio ma inutilmente perche' Riky e' stato impeccabile anche sulle poche conclusioni ricevute. Questo non e' da sottovalutare perche' stare quaranta minuti fermi in porta ed essere pronti su conclusioni sporadiche significa starci dentro con la testa.

                                                                                                   A.S.



 


LA PAGELLINA di Calthon:
 


è in arrivo!!!!!!!!!



F.C.Arianna News    numero 9

Adalberto incendia il Red House
 

La terza partita del girone di ritorno vede l'F.C.Arianna contro il Red House, una delle poche formazioni capaci d'insidiare il primato ai milanesi giallo-blu, di finire in semi rissa molti dei suoi macht e abilissimi a far incazzare i suoi avversari. La partita d'andata fini' vittoriosa per lo squadrone capitanato dall'Ambrogio ma lo score finale fu molto severo: 4 a 3 le reti, due ammoniti per parte, un espulso, una mano semi fratturata ed una caterva d'insulti.
La voglia di giocare non e' molta se poi si pensa che il calcio d'inizio e' previsto per le ore 23.00 al campo del centro sportivo Palauno, zona Giambellino, quindi aperta campagna ed un freddo della madonna, per una volta tanto avremmo dato pienamente approvazione alla proposta del Trivella, ovvero restarsene a casa per una calda trivellata. Ma puntuali come orologi svizzeri ci troviamo un'ora prima del via, da Vittorio al Post, per rendere meno fredda la serata con qualche aperitivino. Belli pieni ci avviamo al campo dove con grande sorpresa troviamo anche il Tromba, leggi il Puccy, che causa forza maggiore ha dovuto annullare il viaggio a Cortina, si pensa ci fosse il Signor Rossi in casa e quindi ..cippa. Cosi' piuttosto che uccidersi con delle "simulate" ha preferito raggiungere la sua squadra forse anche per rimediare alla figuraccia di pochi giorni addietro.
Il clima prepartita e' molto tranquillo, l'Ambrogio scambia addirittura due battute con gli avversari, il che e' veramente strano visto che lo considerano un cagacazzo. Un nuovo arbitro e' stato designato per dirigere il delicato incontro, anche perche', visti i precedenti, i soliti arbitri si erano rifiutati categoricamente di arbitrare. Al calcio d'inizio un vento caldo rende meno fredda la serata e quando il capitano dell'Arianna vince il sorteggio, il Rota festeggia l'evento con il solito rituale. I suoi compagni lo guardano sconsolati, ma ormai ce lo dobbiamo tenere cosi'.
Pronti via l'Arianna e' subito all'attacco e tutto fa pensare ad una passeggiata ma il quintetto del Red House e' schierato molto bene in difesa e penetrarla non e' affatto facile anche se disponiamo di due esperti come il Tromba ed il Trivella.
Berto e' pero' gasatissimo, dribbla che e' un piacere  e distibuisce palloni ognidove; al contrario l'Ambrogio annaspa nel Majtaj di poco prima cosi' come Franz, che leggermente assente, si chiede da che parte deve tirare. Fabietto e' sulle ali dell'entusiasmo-orgasmo visto che la sua donna e' a bordo campo e lo incita o eccita, questo dobbiamo ancora capirlo. Riky non e' per nulla impegnato e meno male.
Sembrava tutto ok ed invece restava la mina vagante Rota che, contro la volonta di tutta la Societa', si e' recato a salutare-richiamare Baba e cosi' la sua presenza in campo e' stata a dir poco sbalorditiva. Io credo che un aflebo di chetckup possa dare, piu' o meno, gli stessi effetti. Una lentezza paurosa in tutti i passaggi; sempre in ritardo negli interventi difensivi e mezzo addormentato.
Non fa niente perche' il culo e' dalla nostra parte. Berto, dopo una bella azione solitaria, giunge al tiro, il portiere respinge esattamente sulla testa di un suo difensore il quale insacca alla grande. Passano due minuti e Berto si ripete, questa volta e' tutto merito suo e dopo aver fatto sedere anche il portire insacca per il due a zero. Sembrava tutto facile ma il Rota era in agguato e, dopo una conclusione avversaria dalla distanza, devia il pallone di quel tanto che basta per spiazzare Riky ed accorciare le distanze. L'Arianna accusa il colpo ed il Red House la trafigge nuovamente, questa volta e' Puccy che s'incaponisce in una decina di dribbling consecutivi e perde palla poi non contento cerca di recuperare ma riesce solo a toccare il pallone sul tiro avversario e spiazza ancora l'incolpevole Riky. F.C.Arianna 2-Red House 0.
Le cose non migliorano e Franz ci mette del suo su un calcio d'angolo, lasciando solo il suo diretto avversario, il quale segna con grande tranquillita'. Si va al riposo in svantaggio ed una frase dell'Ambrogio ovvero."ma stiamo perdendo 3 a 1???", la dice lunga sulla lucidita' di tutta la squadra.
Alla ripresa del gioco c'e' un solo giocatore in campo e cioe' Berto, l'Uruguagio e' incontenibile, dopo l'ennesima azione solitaria si conquista un calcio d'angolo e dopo aver ricevuto palla dal Puccy, scaglia a rete un fulmine che viene deviato da un difensore del Red House, ma non serve ad un'emerita fava perche' il pallone entra ugualmente in porta. E' il pareggio e l'Arianna ci crede, Fabietto stampa sulla traversa un bolide da centrocampo ed il portiere avversario e' impegnato piu' e piu' volte.
A dieci minuti dal termine rientra l'Ambrogio ed appena in campo si becca un spallata in bocca e cosi' si risiede in panca perche' svarionato. Gli da il cambio il medico-giocatore-ginecologo-orgiastico Berto che non perde il vizio di segnare portando cosi' in vantaggio la sua squadra. L'Ambrogio ci riprova ed entra in campo ma subito gli arriva un geb sinistro in un occhio e non contento si fa ammonire per proteste. Con la vista offuscata rimane in campo e su di un lancio di Riky, direttamente dal fondo, si lancia per colpire il pallone cercando di sfruttare una delle sue doti piu' eclettiche ovvero il colpo di testa. Cosi', con le spalle alla porta, beffa il portiere avversario, infilando il pallone sotto il sette. E' il goal che definisce la partita e l'ennesima prova di forza dell'Arianna che balza in vetta alla classifica sempre piu' sola.
Unico rammarico l'infortunio al Rota, che si deve parzialmente scusare, vista la prestazione da cinque, in quanto dolorante alla solita caviglia sinistra ma che lo terra' fermo almeno per due turni.
Il gioco e' stato cosi' cosi', invece il culo che abbiamo avuto, enorme ma ogni tanto ci puo' stare anche quello.
Che dire... siamo immensi e forse il merito e' anche del:"W LA FIGA".

                     A.S.



 






LA PAGELLINA di Calthon:
 
 


RIKY: 6. Una grande parata ed un gran lancio che permette al suo capitano di chiudere l'incontro, per il resto non ha mai passato grandi rischi se non si contano le due autoreti.

ROTA: 5. Gli diamo per buona la scusa della caviglia gonfia ma pensiamo che a gonfiarsi sia stato qualcosa d'altro nel prepartita a casa della sua donna e che poi lo ha poi zavorrato in campo. Speriamo si sgonfi presto...la caviglia.

BERTO: 8. Il migliore in campo, con quattro goal piu' o meno tutti farina del suo sacco salva l'Arianna da una brutta figuraccia. Si e' rivelato uno degli acquisti meglio riusciti del mercato internazionale.

FABIETTO: 6.5. E' il solito trascinatore. Gli manca un pizzico di fortuna su alcune colclusioni bomba che s'infrangono sui pali della porta. E' in media stagionale ed ormonale. La sua donna a bordo campo lo carica molto e sinceramente anche a noi non dispiace.

AMBROGIO: 6. Prestazione mediocre, lotta su alcuni palloni prendendosi pure due sberle. Si salva mettendo lo zampino sul risultato finale segnando una rete di pregevole fattura.

FRANZ: 5.. Assente ingiustificato sul momentaneo vantaggio del Red House, forse ciula troppo per riuscire a rendere come solo lui sa fare. Ti aspettiamo.

PUCCY: 6. Dopo l'ultima prestazione poteva solo fare meglio e del resto Cortina non e' raggiungibile e quindi o si uccide con i porno o gioca meglio.
 
 


F.C.Arianna News
numero 8

...e dopo il Trivella arriva il Tromba.
 

Siamo una squadra di pirla ma questo lo avevate gia' capito. Siamo rimasti fermi un mese per la pausa delle feste di fine anno, abbiamo rinviato la partita con il Credit Suisse di un settimana a causa del tempo che con bufere di neve e tempeste di ghiaccio rendeva impraticabili i campi da gioco e secondo voi abbiamo fatto qualche allenamento o partita amichevole giusto per smaltire un po' dell'ingordigia delle feste?. Chiaro che no, anzi  si approfitta di queti giorni di riposo per scatenarsi in giochi della gioventu'.
A parte il Trivella che ormai e' un caso patologico, si mormora addirittura che l'Arciduca e Gran Visir Moratti lo abbia contattato proponendogli un appalto per effettuare delle perforazioni in Alaska vista la sua media settimanale di esercizio, l'Ambrogio ha un trend regolare cosi' come Riky, che per essere un portiere ha il fisico di un pornodivo ma bisognerebbe interpellare Ilaria e noi preferiamo non indagare. Franz rimane con le gambe molli e sappiamo gia' il perche'; il medico-giocatore Berto pare frequenti un numero di donne imprecisato e contemporaneamente; Fabietto e' praticamente papa'; quello che preoccupava era il Puccy. Col suo aspetto da bambino bravo ed ingenuo, un po' pelato ma non troppo vista la densita' di peluria che si ritrova sul culo, sembrava destinato ad una lunga lotta dell'uno contro cinque; ma non avevamo considerato Cortina, cugina della tettona, meglio conosciuta come Erika.
Nel giro di una settimana ha causato un casino alla Settebello che si e' vista richiedere decine e decine di consegne per la farmacia vicino alla casa del Puccy. Vi lascio immaginare la prestazione calcistica di questo rudere d'uomo, con le palle ridotte a due pistacchi, alle ore 22.30 di una fredda serata di gennaio al centro sportivo Montegani contro il Credit Suisse e soprattutto dopo una 24 ore su Cortina. Una serie di discese libere e slalom speciali da ridurre ad un cencio anche il miglior Jonh Olms dei tempi d'oro. Ma torniamo al nostro match.
I giallo-blu dell'Arianna sono in formazione tipo: Riky in porta, Puccy piu' o meno a destra, il Rota al centro, Fabietto a sinistra, l'Ambrogio in avanti ed infine Franz e Berto pronti per i primi cambi.

Il Credit Suisse ripresenta il forte centrale Luca con il numero due e la solita agguerrita formazione con la punta di diamante nel numero dieci Davide, unico vero fantasista del gruppo.
E' una partita difficile, molto combattuta a centrocampo tantevvero che le conclusioni a rete sono molto poche. Al decimo del primo tempo l'Ambrogio, lanciato a rete da un illuminante passaggio di Franz, viene falzato dal portiere avversario. Il nano cadendo riesce a colpire il pallone, con uno pseudo movimento coordinato, che poi ovviamente si stampa sulla traversa. Una sfiga assurda!!.
La cosa bella e' che dopo tutto cio' il portiere del Credit ammette, davanti all'arbitro, di aver steso il capitano dell'Arianna ma il direttore di gara considera volontario il tiro del nanetto, quindi niente rigore. Passano due minuti ed il fatto si ripete ma questa volta e' punizione dal limite dell'area. La curva espone il solito striscione:"Rota tira la bomba" e lo slavo centrale dell'Arianna non delude i suoi tifosi. Una breve rincorsa ed il fulmine che parte dai suoi piedi buca la barriera, il povero portiere del Credit Suisse e gonfia la rete per il vantaggio giallo-blu. Il Credit Suisse pero' non ci sta e Riky deve superarsi con un intervento di puro istinto su una conclusione ravvicinata. Il calcio d'angolo che segue e' un'altra ottima occasione per pareggiare ma il tiro conclusivo si stampa in pieno sul palo, Riky comunque c'era (si dice sempre cosi' perche' fa molto fico).
Ma torniamo all'eroe della serata: il mitico Puccy.
Ogni tanto si fa vedere in in azioni difensive e data l'elevata velocita' di cui dispone questa sera riesce a gambizzare un paio di avversari. Non parliamo poi delle sue conclusioni scoreggia verso la porta del Credit, forse non riesce a distinguere bene la rete di cinta con quella di porta ma si puo' capire visto il chiodo o meglio i chiodi fissi che ha in mente. L'unico che ci sta un po' dentro e' Berto. L'Uruguagio, dopo un paio di numeri di tacco, riesce litigare con quasi tutti gli avversari, quelli che restano mandano a fare in culo Fabietto con il quale hanno un conto in sospeso a causa di alcuni reciproci favori fattisi nell'incontro d'andata e sull'ennesima discussione finisce poi il primo tempo. Nell'intervallo giunge sugli spalti il neo acquisto dell'F.C.Arianna, Pillo Paoligno, un talento puro, meglio conosciuto come la Pecorina per via di una sua fissazione di cui preferiamo non approfondire ma che sembra legata alla sua terra d'origine la Babbagia Sarda (ciao Vera).

L'Italo oriundo e' stato prelevato da una scuola-calcio brasilera dove stava svolgendo uno stage di dieci mesi per rafforzare le sue gia' potenti doti ma e' FINITTAAA. Il futuro numero otto ha subito socializzato con i suoi nuovi compagni di merende soprattutto all'interno dello spogliatoio gay.
Il Credit Suisse comincia il secondo tempo alla grande e l'Arianna soffre i ripetuti attacchi che giungono soprattutto dalla fascia presidiata dal Puccy, sempre piu' assente e sempre piu' gambe spezzate. Riky difende come puo' la sua porta ma alla fine chiede il time-out, un po' per tirare il fiato ed un po' per insultare l'ameboide pelato. Mancano dieci minuti al termine e Franz se magna un goal gia' fatto davanti al portiere avversario; poi tocca all'Ambrogio prendersi della merdaccia tirando un sinistraccio direttamente in fallo laterale. La cosa potrebbe sembrare normale se solo non si considerasse che era da solo e davanti alla porta vuota.
Intanto comincia ad elevarsi il tasso di nervosismo e Berto, visti i suoi trascorsi come infermierina da campo, prescrive dosi di Valium agli avversari. Il Rota e' claudicante...cioe' zoppica Franz e l'Ambrogio sono in panca e Puccy e' na' rovina. L'Arianna potrebbe comunque raddoppiare ma purtroppo la palla giunge a Puccy. Dopo un lancio perfetto di Franz cerca uno stop elegante ma cicca alla grande e poi non contento cerca un assurdo pallonetto al portiere, ovvero un armadio alto uno e ottanta davanti alla porta che ne misura due per due. Ditemi voi se questa non e' una cagata????. Cosi' come vuole il detto a goal sbagliato... a tre minuti dal termine l'Arianna perde palla e con chi? Ma Puccy e' ovvio, e s'invola e rete con due giocatori. Si pensa al pareggio ma Riky e' superbo e si supera deviando in angolo la conclusione, stupendo tutti e soprattutto se stesso. L'Arianna sulle ali dell'entusiasmo si butta all'attacco per chiudere il conto e visti i tanti falli fischiati nel secondo tempo, gioca d'astusia e si procura una punizione dai dodici metri. Fabietto contro il numero uno del Credit ed il pennellone giallo-Blu lo buca infilando la sfera sotto la traversa. F.C.Arianna 2-Credit Suisse 0. Tempo di battere a centro campo ed e' la fine delle ostilita'. Tutto sommato abbiamo giocato male, avevamo in squadra dei cadaveri privi di ogni umore corporale, vedi il Puccy, e solo grazie a Riky abbiamo evitato la figuraccia. Trombare di meno ed allenarsi di piu', ma come si fa quando credi sempre piu' nel:"W LA FIGA"????!!!!.

                                                                                                   A.S.


LA PAGELLINA di Calthon:

RIKY: 8. .Decisivo in due occasioni tiene in piedi tutta la squadra. Ha stupito tutti e anche se le sue doti non sono mai state messe in discussione e' stata una sarata rivelatrice.

ROTA: 6.5. Apre le marcature ma reduce da un grave infortunio non riesce a spingere come vorrebbe per esprimersi al meglio. Certo e' che con le sue pune bomba e' uno degli artefici principali dei successi dell'Arianna.

BERTO: 6.5. Grande classe e tecnica da vendere, forse le continue orge lo debilitano causando un po' d'imprecisione nelle conclusioni a rete. Consigliamo un vov caldo e vitamina E.

FABIETTO: 6.5. Chiude la partita con una punizione potente ma si fa ammonire in modo stupido e per le solite lamentele da frignetta. Gioca con rabbia e carica tutta la squadra col suo carisma che a volte serve piu' di un goal.

AMBROGIO: 5.5. Si guadagna un mezzo rigore e la punizione che vale il vantaggio, gli errori pero' commessi a porta semi vuota rendono opaca la sua prestazione.

FRANZ: 5.5. Non brilla come al solito, impreciso nelle conclusioni a rete non riesce ad esprimersi al 100%, ma capita anche ai migliori.

IL PUCCY: Dal 4 al 5 meno meno. Un barattolo di nutella e' piu' consistente, in difesa e' lento ma in compenso in attacco e' una tragedia. Cerca pallonetti improbabili e conclusioni di una potenza segalitica. S'incazza con se stesso per cio' che combina e a fine partita rilascia una dichiarazione lampo:" Io torno in ritiro a Cortina!!!". Fate voi su com'e' messo. Ciao Erika.
 

                                                                                                        C.



F.C.Arianna News numero 7

Vendetta...atroce vendetta
 

Siamo in terra straniera, si gioca infatti a Trazzano sul Naviglio, all'interno del Tennis Club; per una volta l'orario della partita non e' proibitivo, infatti il calcio d'inizio e' previsto per le ore 20.30 ed il freddo e' meno pungente del solito.
La squadra si organizza in modo di giungere compatta al campo, giusto per evitare il rischio di tornare a casa a piedi vista la zona.
Il Trivella, ops...pardon il Rota, passa per un salutino veloce dalla Baba e speriamo non sia stato un salutino sveltino, lui naturalmente nega tutto, per poi trovarsi con l'Ambrogio e Puccy al puntello del P.M. ovvero Post Meridien, a proposito ciao Vittorio, per un aperitivo veloce (I sani principi dei giovani d'oggi sono scolpiti in questi tre integerrimi giovani sportivi. n.d.r.).
Riky, invece si trova con Franz, Walter e Fabietto che rientra dopo le due gionate di squalifica, e  tutti si dirigono a Trezzano S.N..
L'Arianna e' in formazione tipo per affrontare il Norton, l'unica squadra che li abbia battuti in questo primo scorcio di Campionato.
Da sottolineare che il direttore di gara e' un cerebroleso, lobotomizzato in tenera eta' e per cui le sviste arbitrali sono una una regola da accettare, (che culo eh !!!!! n.d.r.).
L'Ambrogio, il capitano, vince al sorteggio della monetina il calcio d'inizio e festeggia assieme al Rota con un normalissimo testa ciondolante, sorriso ebete e un classico: "AAhh AH ah aH".
Pronti via l'Arianna e' all'attacco, ma gli avversari sono degni combattenti e non si fanno intimorire, anzi portano palla egregiamente con triangoli continui e passaggi rapidi, ma il Puccy e il Rota sono insormontabili.
Al quinto minuto su di un ottimo disimpegno, come al solito, il Rota si infortuna alla caviglia sinistra ed esce per le cure del massaggiatore. Fabietto gli da il cambio e subito scarica la potenza accumulata in due giornate di squalifica in due conclusioni dalla lunga distanza che impegnano il portiere del Norton.
Anche Riky non e' da meno e mantiene sullo zero a zero il risultato con un intervento plastico, deviando in angolo un tiro che sembrava destinato ad infilarsi nel sette alla sua sinistra.
L'Ambrogio e' di un lento che fa paura e non sta mai zitto, continua a cagare il cazzo all'arbitro che pensa bene di azzittirlo con un bel cartellino giallo e ci riesce. Quindi,  riesce a combinare qualcosa di buono, Puccy si libera sulla fascia e taglia il campo con un passaggio preciso, l'Ambrogio fa velo e lascia scorrere il pallone per Franz che alla sua sinistra riceve e dopo una finta al portiere piazza il pallone sotto la traversa per l'uno a zero dell'Arianna.
Dopo tre minuti si raddoppia.
Il solito Puccy imposta, l'Ambrogio avanza e finta il tiro passando poi a Fabietto; il potente terzino scarica la palla a fil di palo e l'incolpevole portiere del Norton non puo' che raccogliere la palla in fondo al sacco.
Il Rota si ripiglia e rientra a reggere la difesa, Walter e l'Ambrogio si alternano in attacco e proprio quest'ultimo, dopo un numero del Puccy che si libera di due avversari come fossero birilli in prossimita' del calcio d'angolo, riceve un pallone da spingere nella porta vuota, ma dopo averci pensato un po' su decide di tirare alto sulla traversa.
Il Norton non ci sta a guardare e si spinge all'attacco della porta difesa da Riky il quale deve capitolare in seguito ad una mischia furibonda con una decina di rimpalli sfigati, l'ultimo dei quali fatale per il 2 a 1. Questo episodio sancisce il termine del primo tempo e poiche' il freddo si fa sentire in maniera pungente si decide per una repentina ripresa del giuoco.
Walter parte bene, stoppa la palla di petto dopo un lancio di Franz e in mezzo a due avversari si gira e con un preciso diagonale infilza il Norton. Un goal da cineteca.
L'Ambrogio dopo una galoppata del Puccy sulla sua fascia, scivola davanti al portiere e quando arriva il passaggio liscia clamorosamente il pallone come una pippa. I suoi compagni capiscono il momento di difficolta' del capitano e lo incitano in coro con un sonoro:"Sei una Merdaaaaaa!!!!!".
Franz non e' da meno, fa tutto bene, si libera dell'avversario e giunto a cento campo fa partire un tiro talmente loffa che non arriva neppure nei paraggi del portiere. Puccy e l'Ambrogio, che si erano intanto liberati dalle rispettivemarcature, vista la conclusione lo consolano con un:" Veneziano!!!".
Il Norton, al contrario, conclude bene e come vuole il detto:" A goal sbagliato, goal subito", accorcia le distanze portandosi sul 3 a 2.
A questro punto il Rota da forfait, il dolore alla caviglia non gli consente di continuare ed abbandona il terreno di gioco accompagnato dall'applauso dei suoi compagni.
Il gioco a questo punto anche se non era mai stato molto corretto, peggiora con una serie di interverti da tergo. Fabietto e l'Ambrogio ne sanno qualcosina ma l'arbitro fa l'unica cosa giusta di tutto l'incontro ed ammonisce prima il numero 6 e poi il numero 13 del Norton.
Fabietto pero' non e' contento e decide di farsi giustizia da solo beccandosi a sua volta un cartellino giallo. (Vinceremo la Coppa Disciplina!!!.n.d.r.)
Puccy cerca l'azione solitaria visto che l'Ambrogio e' in serata no, arriva fin sulla linea di fondo e tira in porta una bomba che il portiere devia ma non abbastanza perche' arriva l'Ambrogio e, alleluia!!!, insacca per il 4 a 2.
Mancano pochi minuti al termine ed il Norton non si arrende portandosi su quello che pero' sara' il risultato finale: F.C.Arianna 4 - Norton 3.
Con questa saliamo a sei vittorie consecutive e saldiamo il primato in classifica, grazie anche ad un risultato-favore del Taranto che da penultima squadra del campionato sconfigge il Red House, diretta inseguitrice dell'Arianna.
Faceva un freddo cane, si giocava in culo ai lupi, abbiamo avuto una prestazione dimmerda ma si e' vinto quindi:"W LA FIGA!".
 
 
 
 

                                                                                                   A.S


LA PAGELLINA di Calthon:
 
 

RIKY: 6. Non del tutto incolpevole sui tre goal subiti. Comunque vista la prestazione di tutta la squadra e' giustificato, lui comunque c'e'.
 

PUCCI: 7. Cerca l'azione personale piu' volte ma e' sfortunato. E' il migliore dei suoi.
 

ROTA: 6.5. Si vede poco in campo a causa dell'infortunio ma per quel poco e' preciso come al solito. Auguri di pronta guarigione.
 

WALTER: 6.5. Fa un gran goal e si muove bene ma e' troppo solo.
 

FABIETTO: 7. Rientra dopo la squalifica e gioca alla grande. Segna e carica la squadra a piu' non posso ma parla al vento vista la prestazione dei suoi compagni.
 

FRANZ: 6.5. Apre le marcature ma come gli altri e' troppo individualista. Grande tecnica come sempre.
 

AMBROGIO: 6. Giusto perche' segna il quarto e decisivo goal prende la sufficienza. E' pero' una serata da dimenticare, parla troppo ed e' pressoche' inconcludente, speriamo in un repentino ricupero.
 
 

                                                                                                        C.


F.C.Arianna News numero 6
by Andrea Santambrogio

 






1/12/98: "Campioni d'inverno"

L'F.C.Arianna e' una realta' e questo dev'essere chiaro a tutti.
Siamo primi in classifica e soprattutto campioni d'inverno con tre lunghezze sulle dirette inseguitrici. Quella contro il Taranto piu' che l'ultima partita del girone di andata, sembrava una partitella d'allenamento e per di piu' una delle piu' tranquille. Il risultato finale e' di quelli che ti lasciano a bocca aperta o che ti fanno eslamare una delle frasi piu' classiche in situazioni di stupore e cioe':" Minchia la puttana ma allora siete bravi per davvero!!!!!".
La formazione dell'Arianna e' leggermente rimaneggiata, Fabietto sconta la seconda delle due giornate di squalifica ed il fantasista Franz e' nuovamente bloccato da un attacco febbrile anche se i dubbi vertono su di un piu' probabile attacco orale da parte della sua ragazza che lo ha stroncato la sera prima. Comunque tornando alla partita l'Arianna scende in campo con la coppia d'argento alla Holly e Bengy, neo acquistata, e cioe' con il terzino Andrea ed il condor dell'area Walter, Riky in porta, il Rota e Puccy a completare l'assetto difensivo e l'Ambrogio a completare quello offensivo.
Opposta alla classica divisa giallo-blu del nostro Dream Team vediamo quella del Taranto a stelle e strisce bianco-rosso blu, molto azzeccata ed in sintonia con il nome della societa'. Accompagnatore ed allenatore unico un personaggio di cui ora mi sfugge il nome ma che non si puo' dimenticare facilmente in quanto appena uscito dal film di Al Capone con tanto di baffo nero, cappotto grigio, cappello nero e rigoroso accento mafioso.
Da segnalare il numero sei nel ruolo di regista e cioe' l'uruguaiano di origine messicana e padre pugliese, Armando Mastro Vito, detto Arma'.
Per i primi dieci minuti di gioco le due squdre si studiano reciprocamente e le conclusioni a rete si contano sulle dita di una mano monca. Riky e' impegnato una sola volta, ma si fa trovare pronto e con uno scatto felino devia in angolo un insidioso tiro scagliato da breve distanza.

Puccy e' in serata e prova a scartare prima un avversario, poi due, poi tre, poi l'Ambrogio, l'arbitro e per finire assorreta'. Fosse riuscito a dare un pallone decente, piuttosto che passare la palla finiva in fallo laterale nove volte su dieci.
Ogni tanto l'Ambrogio riusciva a toccare palla e dialogava bene con il Rota e Walter, ma l'abile portiere avversario vanificava tutti i loro tentativi.
Finalmente al quindicesimo del primo tempo il risultato si sblocca. L'Ambrogio, da brava punta, fa il suo dovere e si procura una punizione dal limite. Il Rota arriva di gran carriera ed esclama:" Occhio alla puna" ed in effetti il centrale dell'Arianna fa partire un siluro che, dopo essere passato nel buco che si era creato in seguito ad una spinta involontaria dell'Ambrogio ai danni di due uomini della barriera, buca le mani al portiere e gonfia finalmente la rete.
Dopo l'uno a zero il centrale dell'Arianna si trasforma in una punta perfetta, conquista palla in una mischia formatasi davanti a Riky, dribbla un avversario, triangola con Puccy, il quale stranamente gli restituisce il pallone senza incaponirsi in qualche dribblig solitario, e con uno scatto fulmineo e' a tu per tu con il portiere del Taranto che viene trafitto da un potente rasoterra che si infila alla sua sinistra a fil di palo.
Il primo tempo finisce con l'Arianna in vantaggio per due a zero su di un avversario confusionario, nervoso ed inconcludente.
Sulle tribune, oltre ai numerosi tifosi che seguono i loro begnamini in quasi tutte le partite, spicca la presenza di due rappresentanti dello sponsor, una coppia di personcine veramente amabili per non dire adorabili.
Si passa cosi' al secondo tempo e l'Arianna parte con la marcia giusta. In meno di dieci minuti mette al sicuro il risultato con una serie di azioni, di pregievole fattura calcistica, che vedono finire nel tabellino dei marcatori quasi tutti i suoi giocatori e per piu' volte.
Puccy, grazie a Dio, riesce in una delle sue incursioni sulla fascia e lascia partire una sabongia che si infila tra palo e portiere.
F.C.Arianna 3- Taranto 0.

Finalmente l'Ambrogio si sblocca e dopo 65 minuti di digiuno comincia uno show personale che lo vedra concludere a rete per ben sei, dico sei, volte.
Walter esce dalla propria area palla al piede e passa all'Ambrogio che nei pressi della linea di centrocampo, con un delizioso tocco sbilancia il difensore avversario e una volta giunto di fronte al portiere lo trafigge con un piatto destro che si infila in mezzo alle sue gambe.
L'estremo difensore del Taranto capitola nuovamente dopo una bella parata su di un diagonale del numero nove dell'Arianna, che pero' ribadisce in rete il pallone con una plastica scivolata. Il Taranto e' allo sbando, dopo un maldestro rinvio del portiere, l'onnipresente Ambrogio allunga una gamba, strano visto che sono lunghe meno di metro, e con classe devia la palla in rete.
Sul 6-0 l'Arianna cambia l'Ambrogio e Walter si sposta in attacco a prender gloria. Prima a conclusione di un'azione solitaria e poi con un delizioso tocco mette a segno una doppietta storica.
A cinque minuti dal termine rientra l'Ambrogio e subito grazie a Puccy riesce a dileguarsi sulla destra, dopo l'ennesino intervento difensivo del Rota, e deve solo sospingere in rete un pallone servitogli su di un piatto d'argento.
Il Rota si ripete in un assolo di velocita' e potenza e conclude l'azione scartando il portiere e passando la palla all'Ambrogio che porta il parziale sul 10-0 per l'F.C.Arianna.
Nel frangente dell'azione sopra descritta, il Rota si cuzza un calcione sulla tibia da parte del portiere del Taranto il quale pero' si scusa prontamente e con grande fair-play il nostro integerrimo centrale risponde candidamente con un:"Ooohhh, ma sei scemo checcazzo fai?", e quasi scatta la rissa.
Il nervosismo dilaga tra le file del Taranto ed alcuni screzi rovinano una partita sostanzialmente corretta. Il numero sei bianco-blu, dopo uno scontro con il centrale dell'Arianna, rotola a terra inscenando un infortunio clamoroso. La storia si ripete con l'Ambrogio solo che questa volta prima minaccia l'attaccante di fargli del male e poi passa ai fatti falciandolo da dietro e rifilandogli due calci quando questi e' a terra.

Stranamente l'Ambrogio accenna ad una piccola reazione ma il Rota lo convince a desistere (che terrone!!!!).
L'arbitro non esita un minuto ed espelle il giocatore del Taranto.
Nonostante tutto, dopo i due minuti di inferiorita' numerica prevista dal regolamento, la squadra non si arrende e cerca il goal della bandiera e sull'unico tiro fatto nel secondo tempo, con un'orrenda puntata dalla lunga distanza, in posizione centrale rispetto a Riky e oltretutto prendibilissima, il Taranto accorcia le distanze.
L'Arianna non e' doma e soprattutto i due protagonisti dell'incontro; il Rota al terzo tentativo dopo la solita galoppata sulla fascia, porta a tre i suoi centri personali ed infine l'Ambrogio dopo aver scambiato col Puccy si infila tra due difensori avversari, dribbla il portiere con una finta alla Ronaldo ovvero portiere a destra e palla a sinstra e con un tocco chiude il risultato sul definitivo F.C.Arianna 12-1 Taranto.
Come gia' sottolineato in precedenza non e' certo una squadra come il Taranto che puo' verificare il vero potenziale dell'Arianna, ma se non altro permette ai nostri begnamini di provare quegli schemi che sicuramente serviranno piu' avanti quando si affronteranno squadre di un calibro piu' grosso.
Dopo la pausa per le festivita' di S.Ambrogio e dell'Immacolata, a proposito auguri a tutti, si riprendera' con un incontro che ha il sapore di vendetta.  Si giochera' infatti contro il Norton, una squadra multietnica che ha causto l'unica sconfitta dell'Arianna ad inizio campionato in una partita pero' falsata da un comportamento poco civile dei giocatori e poco professionale dell'arbitro. Staremo a vedere.
Tranquilli boys non mi sono dimenticato di voi:"W LA FIGA".
 
 
 
 

                                                                                                    A.S.



LA PAGELLINA di Calthon:
 

RIKY: 7. In una partita dove tutti hanno brillato, lui compreso, deve sempre fare una cappella e cosi' non si riesce ad infrangere il tabu' che vede la porta dell'Arianna violata da almeno una rete per partita.
 

PUCCI: 7,5. Forse la presenza dello sponsor lo esalta ma allo stesso tempo lo rincoglionisce di brutto portandolo a tentare un dribblig di troppo ogni volta che tocca palla....venezia!!!.
 

ROTA: 8. Piu' che il difensore centrale a tratti sembra una punta di sfondamento, segna e regala un goal all'Ambrogio. Bravo e Grazie.
 

WALTER: 7,5.Si coferma il condor dell'area con una doppietta d'autore.Quasi quasi non ci crede neppure lui.
 

ANDREA: 7. Preciso in difesa, grazie alla stazza fisica, lo e' un po' meno al tiro ma fa ben sperare per un suo miglioramento generale nel giro di 10-15 partite. Forza e coraggio.
 

AMBROGIO: 7,5. Torna in forma e regala agli sponsor una bella serata. Speriamo che duri, vero Ely???.

                                                                                C.



 
 


F.C. Arianna News numero 5
by Andrea Santambrogio


 



24/11/98: "Il Rota : un centrale col ‘vizietto’ del gol"
 

Una conferma e una certezza che l’Arianna è una delle squadre da battere l’abbiamo avuta nella penultima partita del girone d’andata di questo 6° campionato A.I.C.S. Milano.
L’avversario non rappresentava certo un test attendibile, ma è proprio contro squadre per così dire ‘loffie’ che l’Arianna ha sempre avuto cali di concentrazione e bisogno di stimoli per sfoderare tutte le sue potenzialità.
Il Celtic infatti si presenta in campo con una formazione in tenuta non proprio calcistica (tute e felpe), ma perlomeno quasi tutti in tinta bianco-verde, che dovrebbero essere i colori sociali della Società.
Arianna invece rispolvera la sua tradizionale maglia gialloblù, con la scritta dello sponsor in rosso, così come i numeri sulla schiena.
La partenza è bruciante.
Vista la squalifica di Fabietto per 2 giornate, tornano titolari Andrea, il terzino autore di una pregevole rete contro la Croce Blu, e Ariberto (per i compagni Berto) l’italo-giamaico-afro-brasiliano preso in prestito dal Boca Junior per una stagione, che già infiammò i tifosi (del Norton) nella prima di campionato con i suoi giochi funambolici.
A completare la formazione rimangono Riky in porta, Pucci, il Rota e Franz terzetto difensivo, e l’Ambrogio a fare da spalla al neo acquisto di chiara origine cubana.
Come dicevo, l‘Arianna parte in quinta con quattro azioni da manuale e in soli 6 minuti, prima Berto dopo una triangolazione con l’Ambrogio, poi Pucci con una delle sue leggendarie galoppate sulla fascia, ed infine il Rota con 2 bombe dalla lunga distanza, portano sul 4-0 il parziale della partita.
La risposta del Celtic è flebile ed inconsistente e la porta di Riky non è mai in pericolo.
Prima del fischio che sancisce la fine dei primi 20’ di gioco, c’è ancora il tempo di portare a 5 le reti dell’Arianna.
Franz ruba palla a centrocampo e in contropiede giunge solo davanti al portiere che, fatto sedere con un abile finta, non può fare altro che raccogliere il pallone in fondo alla rete.
Nell’intervallo l’Arianna si carica ed il 2° tempo inizia alla grande : l’Ambrogio sbaglia 2 gol da solo davanti al portiere, dopo aver ricevuto 2 palle d’oro da Pucci e Franz, e sui capovolgimenti di fronte il Celtic rifila 2 papagne a Riky, incolpevole, e si va sul 5-2.
Ma c’è un uomo sopra tutti , il Rota, che è davvero incontenibile.
Visto l’orario della partita, si gioca infatti alle 21:30 al Montegani, non è riuscito a fare il consueto ‘richiamino’ del Martedì, ma non ha rinunciato al solito aperitivo dell’ Honky Tonky, dove ha fatto il pieno di alimenti e bevande altamente energetiche insieme all’Ambrogio : würstel, salsicce, focaccine, bruschette il tutto annaffiato da Vodka Lemon e un Cuba Libre...il tutto ovviamente, cosa più importante, un ora prima di giocare ! ! !
Forse alimentato dalla percentuale alcolica della sua cena, conquista palle in difesa e dopo una serie di dribbling e accelerazioni, si ripete più e più volte al tiro.
Non sempre la nebbia che gli offusca la vista e che nasce dai vapori alcolici che emana sudando, si dirada in fretta e quindi la mira non è sempre perfetta, ma per altre 2 volte il bomber centrale finisce fra i marcatori dell’incontro.
Siamo sul 7-2 ed il Celtic prova a reagire : con un tiro dalla distanza, che tra l’altro Riky blocca con sicurezza, si porta sul 7-3 poiché per l’arbitro la palla in linea d’aria ha superato del tutto quella di porta.
Viene negato un gol analogo all’Ambrogio anche se questa volta, a differenza del primo, la palla è rasoterra ed anche il suo compagno Franz nota che è entrata del tutto in porta prima che il portiere la smanacci fuori. Comunque l’arbitro non può annullare il secondo centro personale di Franz a conclusione di una bella azione iniziata dal Rota, onnipresente quest’oggi, continuata dal Pucci e conclusa appunto dal bravo fantasista.
Sembra girare tutto al meglio, anche Pucci che solitamente si scarta da solo riesce a portarsi più volte al tiro e dopo una triangolazione con l ‘Ambrogio segna il nono gol per l’Arianna e pochi minuti dopo si ripete dalla distanza, anche se il merito lo deve dividere con la schiena di un avversario che, deviando, inganna il povero portiere del Celtic.
Finalmente l’arbitro dichiara finite le ostilità, il Celtic esce dal campo come un gruviera, con 10 buchi in più nella rete e l’Arianna con un Rota centrale lanciato nella scalata della classifica marcatori.
Bravi ragazzi, vi siete meritati un bel ...W LA FIGA ! ! !
A.S.


LA PAGELLINA di Calthon :
 

RIKY : 7,5 - Mai impensierito. I 3 gol presi (di cui uno fantasma) non scalfiscono la grande prestazione ;

PUCCI : 7,5 - Tripletta e dribbling riusciti...il tutto nella stessa partita ! Speriamo che regga ;

FRANZ : 7 - 2 gol e un pizzico di egoismo in alcune occasioni. Comunque un impegno lodevole ;

BERTO : 7 - Apre le danze con un bel gol, ma poi si infortuna a metà del primo tempo . Il ragazzo c’è, e va davvero a 1000 !

AMBROGIO : 6 - Prende la sufficienza a stento grazie ad alcuni assist, ma dato il suo ruolo rimanere a secco con uno score finale del genere non è ammissibile

PASO: 6,5 - Corre come un dannato ma tanto lavoro non è premiato nemmeno quando, a porta completamente vuota,  "la sfortuna" (così dice lui) gli fa tirare al 3° anello di S.Siro, distante in linea d'aria almeno 7 Km!!!!!

ROTA : 8 - Segna 4 volte, chiude in difesa e si butta all’attacco...sarà anche un alcolizzato e ciulerà anche un po’ troppo, ma se l’effetto è questo, W IL CUBA LIBRE (vero BABA ? ) ! ! !



 
 


F.C.Arianna News numero 4
by Andrea Santambrogio


 



20/11/98: " A Fabietto l'oscar del fair-play"

Un'atmosfera alla Conan Doyle fa da cornice al quarto incontro dell' F.C. Arianna, si gioca alle ore 23:00 chiaramente all'aperto e con una temperatura che si aggira intorno ai 2°.

Benchè il manto sintetico in alcuni tratti sia coperto dalla brina, il campo è in ottime condizioni: del resto non potrebbe essere altrimenti, visto che ci troviamo all'interno del centro sportivo Palauno. L'Arianna scende in campo con la seconda maglia, dato che ci sarebbero dei problemi a distinguere la tradizionale maglia gialloblù con la giallo-nera del Red House.Avrei da ridire su chi ha scelto il colore di questa divisa 'da trasferta' poichè è rosa-fuxia tipo passera d'Africa, per di più fosforescente che fa passare la squadra per un gruppo di transgay, ma che comunque hanil suo bel perchè.

Il Red House è una vecchia conoscenza, infatti negli incontri passati il risultato è sempre stato in bilico fino all'ultimo minuto e oggi più che mai, visto che c'è in gioco il primato in classifica.

L'Arianna si presenta in campo con la sua formazione tipo: Riky in porta, il Rota centrale, Pucci e Fabietto sulle fasce, l'Ambrogio e Franz in attacco.Che non sarà un uncontro facile lo si vede già dal primo minuto, l'Ambrogio comincia subito a fare amicizia con il numero 10 avversario che si becca un'ammonizione per minacce verso il capitano dell'Arianna. D'altra parte il Rota con una bella ranzata da dietro stende l'attaccante del Red House lanciato a rete da una triangolazione con il numero 10 (l'amico dell'Ambrogio) e si prende un cartellino giallo che ha tutta l'aria di una grazia arbitrale. Il risultato si sblocca al 10' del primo tempo. L'Ambrogio riceve il pallone a centrocampo da Pucci, con puro culo vince 2 rimpalli e si invola verso la porta, Fabietto, che seguito l'azione sulla sinistra, riceve il pallone al limite dell'area e con un preciso e potente piatto destro infila la palla sotto l'incrocio della porta dell'incolpevole portiere avversario. F.C. Arianna 1 - Red House 0.

Con una serie di triangoli rapidi, l'Arianna mette in seria difficoltà gli avversari, ed è proprio da una triangolazione Franz-Ambrogio-Franz che il fantasista fuxia porta a 2 le reti della sua squadra. Il primo tempo si chiude così sul 2-0 e degne di nota rimangono l'ammonizione rifilata a Riky per proteste e quella al numero 6 del Red House per un intervento un po' troppo deciso sul Rota.

Al 5' della ripresa l'Ambrogio si guadagna una punizione al limite dell'area, Pucci si incarica di batterla dicendo che si sente la bomba in canna e in effetti il preciso terzino fa partire una potente scorreggia insieme ad un altrettanto potente destro che passa attraverso la barriera, buca le mani del portiere e si insacca. Arianna 3 -Red house 0.

A questo punto, forse paghi del risultato, gli "uomini in fuxia" si lasciano un po' andare e gli avversari ne approfittano per accorciare le distanze. All'ennesimo fallo subìto da dietro, Fabietto cade rovinosamente a terra e l'avversario gli calpesta la mano. Il giocatore dell'Arianna si trascina fuori dal campo dolorante e sanguinolento e comincia con una serie di : "cacchio che male, caspita che stupido che sei, orsù arbitro era fallo, mannaggia si sarebbe anche potuto ammonire l'avversario, mi scusi signor arbitro ma non condivido la sua decisione e a casa sua tutti bene?".

Purtroppo l'arbitro si è visto costretto ad espellere il nostro giocatore, e così da regolamento (e per 2') la squadra deve giocare con un uomo in meno. Ma in questo clima di confusione totale, dove chiunque avrebbbe perso la concentrazione, Riky mantiene un polso d'acciaio ed effettua un rinvio sui piedi di un avversario (che gli stava proprio davanti) che ringrazia e pèotra il risultato sul 3-2. L'Ambrogio non è in serata, sbaglia almeno 4 palle-gol, bisognerebbe scoprire cosa ha fatto la sera prima in dolce compagnia!!! Fortunatamente il Rota ha saltato il suo incontro galante e la sua prestazione è superba: proprio da un suo rilancio Pucci prende palla e si invola sulla fascia, dopo il ventesimo dribbling non riuscito tira una ciofeca che però rimpalla sulla schiena di un avversario e finisce sul fondo. L'azione è limpidissima: Pucci batte l'angolo con la palla in movimento, l'Ambrogio arranca fino al limite dell'area, cicca d'interno destro la palla che si infila tra le gambe di un avversario, gli sbatte contro un polpaccio, spiazza il portiere e finisce in rete. Questo gol cade come un macigno sulle gambe dei giocatori del Red House che si stavano prodigando non poco per raggiungere il pareggio.

Ad ogni modo la partita non è finita, perchè l'arbitro concede ben 5' di recupero e il freddo strema i giocatori dell'Arianna che non possono più fare cambi e quindi devono difendersi con le ultime forze rimaste a loro disposizione. Gli avversari riescono a protare a 3 le loro reti, ma tanto non serve a un cazzo, perchè la partita finisce: F.C.Arianna 4 -Red House 3.

Una partita tutto sommato corretta e leale che si conclude nel migliore dei modi con il mancato sxcambio di maglie, il portiere avversario che si rifiuta categoricamente di stringere la mano all'Ambrogio che rischia di prenderle anche dal numero 10, Riky che rischia lo sputo dal numero 6, un accompagnatore del Red House che lascia il campo dando dello psicopatico a Fabietto e con l'arbitro che rilascia una dichiarazione lampo: "io non ci volevo nemmeno venire stasera!".

Comunque siamo primi in classifica...W LA FIGA!!!!!!

A.S.


LA PAGELLINA di Calthon:

RIKY: 6,5 - Poteva anche essre 7 visti gli interventi decisivi fatti nei minuti finali, ma l'ammonizione e il rinvio sbagliato macchiano la sua prestazione.

PUCCI: 7,5 - Segna e fa segnare, quasi perfetto

ROTA: 7 - E' l'unico a non finire tra i marcatori ma la sua performance non ha sbavature eccetto l'intervento da tergo che gli costa l'ammonizione...del resto le caviglie sono fatte per essere prese!?

FRANZ: 7 - Le sue giocate siìono sempre preziose. Segna il secondo gol e distribuisce palle con continuità.

FABIO: 5 - Anche se apre le marcature si dimostra un po' troppo irruento sul fallo subìto e le conseguenti proteste. Due giornate non glie le toglie nessuno.

AMBROGIO: 4,5 - Delle 10 palle gol che i suoi compagni gli hanno confezionato, ne concretizza solo una. Troppo poco, direi!!!!



 
 


F.C.Arianna News numero 3
by Andrea Santambrogio


 



3/11/1998: "L'Ambrogio chiude il conto con il Credit Suisse"

La partita si svolge, come e' accaduto per i due precedenti incontri e forse per una lieve sfiga che segue la squadra, sotto una sottile pioggerellina che tra l'altro imperversa su Milano da ormai quattro giorni. Il campo e' quello del Frog Montegani ed il calcio d'inizio e' previsto per le ore 22.30.
L'F.C.Arianna e' schierata quasi al completo, nella divisa ufficiale giallo blu, con: Riky in porta, il Rota centrale, Pucci a destra, Fabietto a sinistra e l'Ambrogio unica punta, a disposizione per i cambi volanti c'e' Franz che si alterna tra il ruolo di punta e quello di terzino sinistro a seconda delle necessita'. Il Credit Suisse invece, sempre in divisa bianco blu, annovera una mancanza importante, il forte centrale che negli incontri gia' avvenuti con l'Arianna, aveva sempre dato filo da torcere alle punte avversarie.
La disposizione in campo dell'Arianna e' come al solito a rombo ed al fischio d'inizio il Credit e' messo subito in difficolta' da un notevole pressing degli avversari.
L'Ambrogio dialoga uno-due con notevole rapidita' sia con Pucci che con Fabietto, ed e' proprio grazie al pressing e da un errore del terzino sinistro del Credit che nasce il primo goal dell'Arianna.
L'Ambrogio ruba palla al limite dell'area, si gira e piazza a fil di palo un pallone che il pur bravo portiere del Credit non trattiene: F.C.Arianna 1-Credit Suisse 0.
Al decimo del primo tempo l'Ambrogio esce, come previsto dai cambi, e lascia il posto a Franz il quale, grazie alla notevole tecnica di cui dispone, permette a Pucci e Fabietto, ripetute incursioni verso la porta avversaria che preoccupano non poco i difensori del Credit e l'estremo difensore che si deve superare per evitare il peggio. Anche il Rota ci prova dalla lunga distanza ma non e' la serata giusta, forse la cena a casa della ragazza (Barbara) e soprattutto il dopo cena, gli hanno spezzato le gambe (n.d.r.), cosi' la mira non e' delle migliori.
Il Credit fa del suo meglio ma l'arcigna difesa dell'Arianna non gli permette un gran che, se non fosse che all'unico tiro fatto in porta nel corso di tutto il primo tempo, e ci tengo a sottolineare l'unico tiro fatto in porta, quel fantasista di Riky pensa bene di farsi trovare fuori posizione e la "puntata" del numero sei del Credit riporta sull' 1 a 1 le sorti del mach e con questo risultato si chiude il primo tempo.
L'Arianna scossa da questo inaspettato pareggio, nel secondo tempo entra in campo molto motivata e si presenta ripetutamente di fronte all'estremo difensore del Credit, il quale si dimostra un ottimo portiere, (capito Riky!!!!),e mantiene il risultato sull'1 a 1.
Fabietto con ripetuti scambi di convenevoli, cerca insistentemente di fare amicizia con il numero sei avversario, ma ne trae solo qualche:"Tieni giu' le mani, stai attento o ti sego le gambe."
Il Rota, nel suo piccolo cerca di piazzare il colpo vincente, ma tra lui ed il pallone trova sempre le gambe avversarie ed e' da un suo intervento pulito sulla tibia di un giocatore del Credit che la partita ha il suo epilogo.
Il numero quattro bianco blu viene travolto dal potente difensore dell'Arianna vicino alla linea del fallo laterale ed in prossimita' della linea di centrocampo, l'arbitro, che fino a quel momento era stato un fischietto perfetto, grazia il centrale dell' Arianna redarguendolo solo verbalmente e concedendo il calcio di punizione. Il Credit riprende il gioco e con un'azione da manuale si presenta con ben due giocatori di fronte a Riky, il quale, cadendo, sbilancia il portatore di palla e lo costringe ad un tiro avventato. Il pallone si infrange cosi' sul palo alla sinistra del portiere dell' Arianna ed esce in fallo laterale. Fabietto, con molta malizia, riprende velocemente il gioco, mentre tutti i giocatori del Credit sono ancora intenti a lamentarsi con l'arbitro per l'intervento del Rota sul loro compagno; la palla giunge all'Ambrogio che con una finta elude il difensore del Credit, si gira e scatta verso la porta, il portiere gli si fa incontro cercando di tuffarsi ai suoi piedi, ma con un abile pallonetto di piatto destro l'Ambrogio lo fulmina. F.C.Arianna 2-Credi Suisse 1.
Nemmeno il tempo di battere a centrocampo che l'arbitro decreta la fine delle ostilita'.
L'Arianna con questa vittoria si vede catapultata al primo posto e in attesa di sapere l'esito delle altre partite, la squadra si gode il meritato successo. Il prossimo turno la vedra' in campo contro il Red House, altra vecchia conoscenza, ma comunque W LA FIGA.

                                                                                                     A.S.


LA PAGELLINA di Calthon:
 

RICKY:  6.5. Nonostante tutto, non considerando la cazzata sul goal del Credit, salva il risultato nel secondo tempo con una grande parata plastica.

FABIETTO: 6.5. Potente e preciso nei passaggi, serve palloni ai suoi compagni in continuita'.

PUCCI:  7. Abile in difesa un po' meno in attacco, perde sempre l'attimo per il tiro in porta, ma sulla sua fascia non passa lo straniero.

ROTA: 6.5. Perno della difesa e' un po' impreciso nel tiro dalla lunga distanza, gambe molli?????? Chiedere a Barbara.

FRANZ: 6.5. Un eccellente portatore di palla, si sacrifica sia in attacco che in difesa.

AMBROGIO: 7. Segna la doppietta che permette all'Arianna il salto in classifica, avesse piu' fiato per tornare a coprire in difesa non dispiacerebbe ai suoi compagni.

                                                                                                        C.



 
 


F.C.Arianna News  numero 2
by Andrea Santambrogio


 




 

28/10/1998: "L'Arianna fa nera la Croce Blu"

Una serata fredda ed uggiosa e' lo scenario per la seconda partita di campionato dell' F.C.Arianna che la vede opposta alla formazione della Croce Blu. Il campo e' quello del centro sportivo sito nell'oratorio della Chiesa di Santa Rita, zona Barona per chi non fosse pratico, ed  il calcio d'inizio e' previsto per le ore 22.30.
L' F.C.Arianna si presenta in campo con due nuovi giocatori prelevati, dopo una dura campagna acquisti, dalla tetra Augusta Taurinorum (ovvero Torino) e sono il velocissimo terzino destro Andrea ed il rapinatore dell'area Walter. Il funambolico Franz e' purtroppo afflitto da una grave forma influenzale ed ha optato per un turno di riposo. Riky, invece, e' regolarmente in porta, nostro malgrado, il Rota regge la difesa come centrale, Pucci e' terzino destro, Fabietto quello sinistro e l'Ambrogio parte d'abitudine come unica punta, visto che non c'e' nessuno che lo sostituisca. C'e' una novita' e cioe' che il nostro allenatore/giocatore Riky ha deciso di nominare quest'ultimo capitano per evitare ammonizioni o espulsioni, sempre di quest'ultimo, visto il cagacazzo che e' l'Ambrogio quand'e' in campo.
La Croce Blu, alla sua prima partecipazione in questo campionato, sfoggia in una sgargiante divisa arancione fosforescente,. una formazione disposta a quadrato ovvero con due difensori fissi e due punte che si scambiano velocemente sulle due fascie; da temere il forte numero dieci, sia per la tecnica che per la potenza del tiro.
L'Arianna parte col piede giusto e l'Ambrogio ci prova subito da diverse posizioni, ma l'estremo difensore della Croce Blu non si fa mai sorprendere. Al quinto minuto pero', sull'ennesina incursione dell'Ambrogio, il difensore della Croce B. commette un fallo che l'arbitro punisce giustamente con una punizione dal limite dell'area. L'Ambrogio, che vede il Rota carico, gli suggerisce di battere la punizione e lui non se lo fa ripetere due volte, prende una breve rincorsa e piazza una sapella sotto la traversa. F.C.Arianna 1-Croce Blu 0.
Tempo di riprendere il gioco a centrocampo e l'Ambrogio ruba palla, con un abile palleggio di testa, praticamente raso terrra, entra in area e si appresta al tiro, ma un ulteriore intervento scomposto del terzino avversario gli falcia le gambe, non ci sono dubbi e' calcio di rigore.

Lo stesso Ambrogio si incarica di batterlo e con un preciso piatto destro piazza il pallone a mezza altezza che si infila alle spalle dell' incolpevole portiere avversario. Arianna 2-Croce Blu 0.
I cambi si susseguono e Walter, subentrato all'Ambrogio, fraseggia a meraviglia con Fabietto il quale, dopo aver seminato il panico nella difesa avversaria gli serve in successione due palloni che deve solo sospingere in rete.
L'Arianna sul quattro a zero si distrae un attimo e la Croce B. ne approfitta. Riky, che fino ad allora aveva amministrato la sua porta con grande tranquillita', stranamente si fa trovare fuori posizione su di un tiro dalla lunga distanza del numero dieci avversario,( io l'avevo detto che era forte, n.d.r.) sfuggito alla pressante marcatura di Pucci. Sul 4 a 1 termina il primo tempo.
Nel secondo tempo la Croce Blu e' letteralmente subissata dall'attacco dell'Arianna, Fabietto colpisce contemporaneamente due pali ed una traversa con un potente diagonale da fuori area, stessa sorte per l' Ambrogio e Pucci che centrano per ben tre volte il palo in azioni di contropiede.
 Andrea, pero', non fallisce il bersaglio e porta a cinque il bottino dell'Arianna. Sull'ennesima incursione di Fabietto, l'Ambrogio segna ancora per tre volte ed offre al Rota il pallone dell' 9 a 1.
Il risultato sul quale l'arbitro decide di chiudere l'incontro e' da effetto: F.C.Arianna 9-Croce Blu 1.
L' arbitro, che ha dovuto estrarre per ben due volte il cartellino giallo per sanzionare gli unici interventi un po' troppo decisi di tutta la partita e rispettivamente per Pucci e per il numero dieci della Croce Blu, ha assistito ad un partita sostanzialmente corretta. Da segnalare i soliti screzi-lamentoso-polemici dell' Ambrogio cui l'arbitro non ha dato minimamente peso, lasciandolo parlare da solo cosi' come fanno di solito i suoi compagni (grazie amici!!!!!).
Cosi', dopo un avvio di campionato un po' incerto, l'Arianna fa subito capire che sara' un delle squadre da battere e comunque W LA FIGA.
 

                                                                                                     A.S.



 

LA PAGELLINA di Calthon:
 

RICKY:  6 Inoperoso per tre quarti dell' incontro, ha la sua solita svista, regolare per partita, che permette agli avversari di rendere meno pesante il risultato.

FABIETTO: 7.5 Incontenibile nei suoi attacchi, non segna ma soprattutto fa segnare quasi tutta la squadra. Partita perfetta.

PUCCI: 6.5 Un lavoratore silenzioso, la difesa e' sistemata a regola d'arte, ma si fa ammonire per uno stupido intervento da tergo. Riuscisse poi a mirare la porta nei suoi sporadici attacchi non sarebbe male.

ROTA: 7 La mancata visita alla ragazza nel pre partita gli ha giovato alle gambe, decisamente piu' preciso sul tiro dalla lunga distanza che gli permette tra l'altro di aprire le marcature con un gran goal su punizione, e' incolpevole sull'unico goal degli avversari.

ANDREA: 6.5 Un esordio molto positivo, tiene la posizione in difesa ed e' molto pericoloso quando si avventura verso la porta avversaria. Sara' sicuramente in ottima forma verso la fine della stagione.

WALTER: 6.5 Si conferma il rapinatore dell'area siglando due importantissimi goal che tranquillizzano tutta la squadra e gli permetteno di giocare  con piu' calma.

AMBROGIO: 7 Esordio col botto, fa poker con la sua prima quadripletta in campionato, avrebbe potuto rendere piu' sonoro il risultato se fosse stato meno venezia, in alcune azioni, a favore dei suoi compagni.

                    C.