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TELEGATTI, DITTATURA
DI MEDIASET
Vince 15 premi agli Oscar tv, solo 3 alla Rai. E' polemica - Sacc�,
direttore della prima rete pubblica: �Sono stupito: ignorato persino lo show
di Celentano, al festival di Montreux aveva ottenuto il riconoscimento di
miglior variet� del mondo�
Maria Volpe, "Corriere della Sera" del 16 Maggio
MILANO - Mediaset batte Rai quindici a tre. Un risultato schiacciante che
gi� alimenta dubbi e polemiche. Ieri sera alla cerimonia dei Telegatti, al
Teatro Nazionale di Milano (oggi su Canale 5, alle 21), sono stati
consegnati gli Oscar della tv: su 18 premi, solo tre alle reti pubbliche.
Il concorso, organizzato dal settimanale "Sorrisi e canzoni" legato al
gruppo Berlusconi, prevede la votazione tramite le cartoline dei lettori, ha
dunque decretato la supremazia di Canale 5 (cui sono andati ben dieci
riconoscimenti pi� i due personaggi dell'anno Simona Ventura e Luca
Laurenti, volti dell'ammiraglia Mediaset).
In Rai si respira stupore per questo risultato, e le battute non mancano:
una �cerimonia casalinga�, una premiazione �con effetto boomerang�, un
risultato �smaccato�. Agostino Sacc�, direttore di Raiuno, commenta: �La
settimana scorsa, il variet� di Celentano "Francamente me ne infischio", un
programma che ha toccato punte di dodici milioni di ascolto, � stato
premiato al Festival di Montreux come miglior variet� dell'anno a livello
mondiale. Beh, trovo curioso che a una cerimonia come quella dei Telegatti
non sia stato dato un riconoscimento a Celentano. Non so spiegarmi perch�,
ma certo resto stupito�. Uno stupore che si allarga se si parla del Festival
di Sanremo, primatista d'ascolto ma ignorato dalla statuetta, e della
mancata nomination di Teo Teocoli tra i personaggi maschili. Una
"dimenticanza", questa, sottolineata da pi� parti, perfino dal conduttore
Paolo Bonolis (�peccato per l'esclusione di Teocoli e Mammucari�) e che lo
stesso Teo (non a caso l'unico assente ieri sera della band di "Quelli che
il calcio") aveva commentato qualche giorno fa: �Mi ha stupito e mi �
dispiaciuto non rientrare nelle nomination dei Telegatti. Ma non star� a
piangere per questo�. In Rai fanno notare anche Bruno Vespa (e il suo "Porta
a porta") battuto da Alessandro Cecchi Paone (con "La macchina del tempo")
nonostante l'altissimo divario di ascolti (...).
Sergio (pampero)
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