Le nozze sono fissate per settembre ma i due attori
non si accordano sul contratto prematrimoniale

Douglas-Zeta Jones, la coppia
vacilla se si parla di soldi
Catherine vorrebbe una casa e 9 miliardi per ogni
anno di unione. I legali di Michael: "Non se ne parla"

LONDRA - Un po' meno amore, un po' pi� avidit�. La coppia d'oro di Hollywood Douglas-Zeta Jones comincia a vacillare ora che si tratta di parlare di soldi. A soli tre mesi dalle nozze e a poche settimane dalla nascita del loro primo figlio Catherine e Michael vanno gi� dagli avvocati nel tentativo, finora vano, di trovare un accordo economico prematrimoniale. La bella attrice di "Entrapment" vorrebbe almeno la sicurezza di una casa, dove vivere con il bambino, e l'equivalente di 9 miliardi per ogni anno di matrimonio in caso di divorzio. Ma i legali di Michael non ne vogliono sapere.

Forse il cinquantenne attore americano, gi� scottato dalla precedente esperienza matrimoniale - 22 anni di unione e 40 milioni di dollari volatilizzati al momento del divorzio - sta mettendo le mani avanti. E Catherine � su tutte le furie. Per quel riguarda la casa, il futuro marito ha pensato di darle una villa "ad uso personale" ma di intestargliela non se ne parla. E anche in fatto di soldi non c'� modo di trovare un accordo: tre miliardi di lire per ogni anno d'unione. Questa � la sua ultima offerta. Prendere o lasciare.

La Zeta Jones, comunque, non avrebbe intenzione di annullare le nozze, previste per il 25 settembre, giorno in cui sia Catherine, sia Michael compiono gli anni. "E' ai ferri corti con gli avvocati di Douglas - ha raccontato un'amica dell'attrice al "Sun" - non con lui". "Ma resta il fatto che questo � un periodo in cui dovrebbe star tranquilla - ha detto la fonte del tabloid - mentre invece � costretta a lottare per difendere i suoi diritti".