Se prendiamo un cerchio e lo schiacciamo otteniamo una ellisse. Questa figura, a differenza del cerchio, non ha diametri costanti, ma due assi, perpendicolari tra loro e che possiamo distinguere facilmente in asse minore ed asse maggiore.
Poi, così come nel cerchio ricaviamo il raggio dividendo in due il diametro, nell'ellisse ricaviamo i semiassi dividendo in due metà gli assi.
Ruotando il cerchio intorno ad un diametro otteniamo una sfera; se facciamo ruotare intorno ad un asse l'ellisse, ecco l'ellissoide.
Una differenza sostanziale è subito evidente: l'asse di rotazione può coincidere con l'asse maggiore o col minore dell'ellisse. Consideriamo la seconda ipotesi ed associamola alla terra; ci tornerà utile.