* ABBASLOTH 'Abbasloth’

Mescolate in parti uguali i Primus e i Voivod più visionari e otterrete un qualcosa che può assomigliare alla proposta musicale di questi Abbasloth. Le cinque tracks qua contenute, non sono definibili certo 'easy listening' e anzi Il trio toscano ce la mette tutta per risultare il più possibile contorto e complesso. Riffs ossessivi ai limiti dell'industrial, vocals, distorte, ritmiche groovy e tribali sono gli ingredienti base del marasma creato dagli Abbasloth, un mélange di fronte al quale sicuramente gli adepti al true metal storceranno il naso ma che potrebbe risultare interessante per le cosiddette 'menti più aperte'. (SG) FLASH n.114 Luglio 1998