JL Best Audio

 

LASCIA CHE SIA

(Best & Ciopo)

 

La luce è spenta ed io sono qui

nella stanza in questo grigio Venerdì.

Tequila brucia e non mi va più

la testa pesa ed intanto cade giù.

 

Dove le mani tra i capelli, Baby

tengono stretti confusi pensieri miei.

Come se poi l'avessi scelto io,

di star così in sto' fottuto Venerdì.

 

 

Non voglio nulla e niente mi va’ più

confondo tutto e muore il mondo attorno a me

solo e sconfitto affogo le mie idee

immerso in uno stato anomalo

 

Rimango appeso ai vuoti dei miei perché

silenzio ancora non ne posso più

parlo da solo oppure sente Dio?

Che non risponde in questo freddo Venerdì

 

Rispondimi ora o non farlo mai più

Nulla mi consola e nemmeno tu

Ma dimmi perché non esiste per me,

ed il Dio che ama tutti si scorda di me

 

Acido il cuore, indifferente umore

insofferenza calma adrenalina

Come il più amaro dei veleni

dagli occhi stanchi ancora lacrime!

 

Profondo blu il mare dei miei pensieri

affondo lento e il buio s’avvicina

freddo glaciale, nello sguardo mio

fisso nel vuoto di sto’ grigio Venerdì

 

Rispondimi ora o non farlo mai più

Nulla mi consola e nemmeno tu

Ma dimmi dov'è ; ed esiste per me,

o il tu Dio che ama tutti, non ama anche me

 

Lascia pur che vada Lascia pur che sia

Non fermarti mai un momento

Lascia pur che vada Lascia pur che sia

Non voltarti mai un momento ho detto no!