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L'opera letteraria di
Roberto Quaglia
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n o n v i i l l u d e t e !
Dicono che la letteratura italiana non esprime da tempo più alcun valido nuovo talento. Se volete, vi spiego io perché. Dicono che il teatro italiano è in crisi, che mancano nuovi testi validi e innovativi. Se volete, vi spiego io perché. Dicono che il cinema italiano non produce più quasi nulla di valido. Se volete, vi spiego io perché. Dicono che in tutti i settori culturali il livello è sempre più basso, i "mostri sacri" non vengono sostituiti da forze nuove degne di farlo. Se volete, vi spiego io perché. Tutto ciò che a questo riguardo dicono, e che io qui semplicemente riporto, è vero, ed è vero proprio perché di solito conviene che sia a chi dice che lo è. Se volete, vi spiego io perché. Tutto ciò che a questo riguardo dicono, e che io qui semplicemente riporto, segretamente non è vero, e nessuno lo sa né lo vuole sapere, neppure quelli che dicono come abbiamo detto. Se volete, vi spiego io perché.
A tutt'oggi, degli otto libri che ho scritto, tutti sono felicemente inediti in Italia. Uno di essi è felicemente edito qui su Internet, a immediata disposizione di ciascuno di voi. Altri sono editi altrove, lontano dai nostri confini nazionali. Il romanzo "Il Vagabondo dell'Etere", edito in Romania da NEMIRA., il primo editore privato rumeno, con il titolo "Vagabundul Interspatial", è là addirittura uno dei libri italiani più venduti degli ultimi anni. Tuttavia, anche se varie mie opere hanno finito per essere tradotte in inglese, tedesco, francese, olandese, rumeno, ceco, bulgaro e cinese, nessuna di esse è o è mai stata a vostra disposizione in alcuna libreria italiana. Una circostanza molto suggestiva, dal mio punto di vista. Le ragioni? Porre le domande è più utile che scodellare risposte. Tuttavia, se non ci arrivate da soli e volete, vi spiego io perché.
Nessuno di voi possiede un esemplare di "Pane burro e paradossina"(1985), il mio primo romanzo. Uno degli scrittori più brillanti di questo secolo, Robert Sheckley, invece ne possiede una copia artigianale, alla quale ha reputato di dovere aggiungere una prefazione propria. Non troverete "Pane burro e paradossina" qui né altrove, è un libro che per voi non esiste e con tutta probabilità non esisterà mai. Qualora decideste di volerlo leggere, TUTTO vi impedirà di farlo. L'unico palliativo proposto, per chi si accontenta e chi non si accontenta, è leggersi l'introduzione di Robert Sheckley a "Pane burro e paradossina", un libro che volenti o nolenti voi non leggerete mai.
In case of emergence, here is some short stuff, this time rigidly on Italian. Mi sembra giusto scriverlo in inglese.
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"Pensiero Stocastico" is a continuosly growing collection of short articles of mine, which I write monthly for the Italian Cyberzine Delos. The theme? Reality and its surprizing surroundings. In fact, we could argue that only the surroundings of reality in reality exist... All pieces are on Italian. Yet not all Italians are in pieces. |
Cosa ci faccio io qui?
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La Vita, L'Universo e Tutte
Quelle Persone Scomparse Nei Propri Personaggi |
Perché sono utili le Convention
di Fantascienza |
L'aspetto più idiota della
Fantascienza moderna |
L'urlo montante del rumore di
fondo |
L'Universo: un Minestrone zuppo
di Caos, Linearità e giusto un pizzico di Mente Umana |
L'Imposta sul Significato
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Emettitori e Ripetitori di
Informazione
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Il silenzio di Internet
(ovvero: sperduti in un'isoletta di parole nell'etereo mare virtuale)
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La vecchia fantascienza vecchia e la nuova fantascienza vecchia
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Gli alieni nel nostro cervello? Trame di simbiotici.
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E ora... un po' di polemica gratuita (ci paga forse qualcuno per farla?) Fandom e fandonie. La comodità di essere morti.
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Il Futuro della fantascienza. Questo articolo, in traduzione inglese, fu originariamente pubblicato nel 1995 nel Souvenir Book ufficiale di Intersection, il congresso mondiale di fantascienza svoltosi a Glasgow nel 1995. E' stata la prima (e per ora ultima) volta, da quando più di cinquant'anni fa iniziarono a svolgersi le "Worldcon", ovvero le Convention annuali di fantascienza, in cui un articolo di un italiano sia stato pubblicato nel libro ufficiale di una delle stesse.
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I vantaggi della clonazione umana.
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Il futuro del teatro.
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Un po' di nulla ovvero di ufo ogni tanto non guasta o invece sì .
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Un po' di tutto ovvero di fantascienza ogni tanto guasta o invece no.
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Il mito di Diana, nel trentennale della morte della Principessa Triste.
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If you want to contact this guy, you know how to do it.
Yankees (and not only) GO HOME!
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