CHE TRIO
Articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport del 13/10/96
Il campionato è iniziato da un mese e già c'è una brutta tendenza: dopo Vialli ormai sazio di vittorie (ha ottenuto quello che voleva e cioè la Coppa dei Campioni), che se ne è andato in Inghilterra, Zola che sembrava in più !!! nel Parma di Ancelotti; ora tocca ad un altro fuoriclasse. Ma vi sveliamo più tardi il nome di questo terzo giocatore che ha sfruttato l'effetto Bosman, intanto vi voglio parlare di Zola. Come ha fatto Ancelotti a ritenere Zola un uomo in più nella sua squadra, un vero mistero e così un patrimonio del nostro calcio ci lascia, non sono cose belle. Fuoriclasse così non ci possono sfuggire; orma il calcio moderno davvero è cambiato, non ci sono più i fuoriclasse di una volta, o meglio ci sono ma si tende a sminuire il loro valore senza pietà per privilegiare il collettivo. Ormai nel calcio siamo tutti dei rambo si corre come dei matti, chi ha i piedi buoni si può anche accomodare in panchina. E' successo a Baggio, ora Zola chissà cosa accadrà agli ultimi due fuoriclasse italiani Del Piero e Villa Davide. Per ora Lippi non ha ancora soppresso il ragazzino veneto, stessa cosa per Bertoncello che lascia piena libertà a Villa.Tutto questo non è neanche successo a Lamieri Daves, che fa parte anche lui della squadra di Bertoncello (Ozzano Tolara). Ebbene è lui il giocatore di cui volevamo parlare.
Per "Lama" è un pò diversa la situazione, lui non ha i piedit buoni, però è un difensore roccioso, quadrato, veloce ed intelligente appetito da molte società fra cui molte inglesi a cui davanti a tanti miliardi non ha saputo dire di NO!. Ma qual'è la squadra a cui Lama a detto si: ebbene è proprio il Chelsea di Vialli e Zola e ora anche di Lama. Bene, anche se ci dispiace auguriamo a Lama tanti successi.
Cappero Ignorantò
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