Orchidee spontanee delle colline moreniche del lago di Garda

Il territorio considerato copre le colline moreniche presenti nella zona sud del lago di Garda, partendo da Esenta (BS) verso Est fino a Peschiera del Garda (VR) e poi verso nord fino al comune di Caprino Veronese. Sono state individuate 19 stazioni tutte caratterizzate dall'assenza quasi completa di antropizzazione (sono pochissimi i territori con queste caratteristiche) e quindi di disturbo da parte dell'uomo. Le stazioni si presentano come radure disboscate in epoche passate quando era in uso la pastorizia (dove troviamo Orchidee amanti del pieno sole, piu' mediterranee, come il genere Ophrys), oppure come piccoli boschi dove dominano la roverella (Quercus pubescens) e l'orniello (Fraxinus ornus). Sono state considerate anche stazioni con caratteristiche intermedie. Da notare in tutte le stazioni la presenza dell'Artemisia alba. Il clima e' di tipo sub-mediterraneo.

In questa pagina sono elencate tutte le specie presenti in questo territorio: le caratteristiche della fioritura e la frequenza riportata di una certa specie sono da considerarsi relative all'interno delle stazioni, non in tutto il territorio o in senso piu' lato ed unicamente alle specie qui considerate.

Anacamptis pyramidalis
Una delle Orchidee a fioritura piu' tardiva, presente in quasi tutti le stazioni, in alcune di esse in migliaia di individui. Nel comune di Caprino Veronese e' stato ritrovato un unico esemplare albino.

Cephalanthera damasonium
Molto rara ed amante dell'ombra. E' stata ritrovata in poche stazioni nel comune di Caprino Veronese. Si riconosce dalla Cephalanthera longifolia per le foglie piu' corte ed i fiori piu' giallastri che rimangono quasi completamente chiusi.

Cephalanthera longifolia
Presente in gran numero di esemplari in tutte le stazioni boschive.

Dactylorhiza latifolia
Questa Orchidea si ritrova generalmente nel piano montano e sub-montano, ma e' possibile trovarla nel bosco di Esenta a soli 105 metri slm dove vive insieme ad essenze tipicamente mediterranee come l'Erica arborea. In natura presenta il fenotipo giallo e rosso, qui la troviamo unicamente in quello giallo e le piante sono piu' slanciate e piu' ricche di fiori rispetto a quelle che vivono a quote piu' elevate.

Epipactis atrorubens
Una Orchidea dei boschi montani, ritrovati solo 3 esemplari nel comune di Caprino.

Gymnadenia conopsea
Orchidea tipica dei pascoli montani. L'infiorescenza degli esemplari ritrovati nel Comune di Caprino puo' raggiungere la lunghezza di 30 centimetri.

Himantoglossum adriaticum
Un'Orchidea rarissima non solo nel territorio considerato. Ritrovati 11 esemplari in una stazione di Caprino in pochi metri quadrati. Puo' raggiungere l'altezza di 1 metro.

Limodorum abortivum
Si ritrova in piccoli gruppi nelle stazioni ombreggiate. E' l'unica Orchidea italiana ad avere il fiore con tonalita' blu. Non ha clorofilla ne' foglie evidenti e prima della fioritura assomiglia ad un grosso asparago. Se il tempo e' inclemente i boccioli possono non aprirsi ed autofecondarsi, eccezionalmente l'autofecondazione puo' avvenire sotto il suolo.

Neottia nidus-avis
Nidus-avis significa "nido d'uccello" per la forma delle sue radici. Anch'essa e' priva di colorofilla e si presenta di colore giallastro. I fiori hanno il labello bilobo. Si ritrova solo in zone fortemente ombreggiate.

Ophrys apifera
La piu' tardiva delle nostre Ophrys. Si ritrova solo in poche stazioni ed in pochissimi esemplari.

Ophrys benacensis
Presente in quasi tutte le stazioni ed in discreto numero. La parte lucida del labello puo' assumere forme assai diverse, anche tra fiori di una stessa pianta.

Ophrys holoserica
Si ritrova solo nelle stazioni piu' settentrionali. I petali possono essere bianchi o rosati.

Ophrys incubacea
La sua presenza in un'unica stazione nel comune di Caprino e' ancora in via di accertamento. Si differenzia da Ophrys sphegodes per le gibbosita' del labello molto piu' evidenti e per la fioritura leggermente piu' tardiva.

Ophrys muscifera
Presente solo nelle stazioni settentrionali. Difficile da scorgere per l'esile stelo ed i piccoli fiori. I petali sono ripiegati e filiformi.

Ophrys sphegodes
La piu' precoce delle nostre Orchidee: e' possibile trovarla in fioritura gia' a fine febbraio. Presente in quasi tutte le stazioni, talvolta in quantita' numerosa.

Orchis fragrans
Rarissima e la sua presenza non e' confermata in tutti gli anni.

Orchis mascula
Un unico esemplare ritrovato nel comune di Caprino.

Orchis militaris
Si ritrova solo nelle stazioni piu' settentrionali e non e' mai abbondante.

Orchis morio
Presente in tutte le stazioni e generalmente abbondante. Sono stati ritrovati esemplari con fiori da bianchi (forma albina) a viola scuro in tutte le sfumature intermedie. Normalmente e' la seconda specie che fiorisce dopo Ophrys sphegodes.

Orchis papilionacea
Rarissima anche al di fuori del territorio considerato, ma nelle radure di Esenta in alcuni anni si presenta molto abbondante, presente anche l'ibrido Orchis papilionacea x morio.

Orchis purpurea
Considerata introvabile non solo nel territorio considerato ma anche sul monte Baldo, e' presente in 7 esemplari nel comune di Caprino in un terreno purtroppo adibito a sfalcio. La sua presenza e' quindi in grave pericolo!

Orchis simia
La sua caratteristica piu' peculiare e' il fatto che i fiori apicali sbocciano prima di quelli basali. Presente nella maggior parte delle stazioni, nel comune di Lazise e' stato ritrovato un esemplare di colore giallo.

Orchis tridentata
La sua presenza e' piu' abbondante nelle stazioni piu' settentrionali. Non sono mai state notate grandi variabilita'.

Orchis ustulata
Presenza sporadica nelle stazioni piu' settentrionali.

Platanthera bifolia
Presente solo nel comune di Esenta, nelle zone molto ombreggiate.

Serapias vomeracea
Rarissima. Presente in discreta quantita' solo nel comune di Esenta, negli stessi luoghi e in fioritura contemporanea di Orchis papilionacea.
 
 
 
 
 

 Ritorna alla pagina principale!