Excerpts from Nocturnal Elegies
chi vuol veder, chi vuole
veder, amanti, al mezzodì più chiaro
le stelle in fronte al sole,
venga a mirar del' idolo mio caro
gli occhi, onde 'l sole ha scorno:
che portan notte altrui,mentre fan giorno



tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta
ch'ogne lingua deven tremando muta
e gli occhi no l'ardiscon di guardare.

Ella sen va, sentendosi laudare,
begnignamente d'umiltà vestuta,
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracolo mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che intender no la può chi no la prova:

e par che da sua labbia si mova
uno spirito soave pien d'amore
che va dicendo a l' anima: Sospira.



From "Nocturnal Elegies", 1009 AC, Gianbattista Oliviero degli Olivieri
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Written by: Marco Giulio Fossati
Webmaster: Greg Weatherup
Last Update: Feb 2nd 2000