Libertà, Libertà, Libertà...
"La Libertà non va cercata nello stato, ma nel cuore delle persone libere"Rousseau
Se l'idea di libertà viene risvegliata negli uomini, gli 'uomini liberi' spingeranno sempre più avanti la loro emancipazione; se al contrario viene loro impartita un'educazione, allora cercheranno in ogni momento di conformarsi alle circostanze nella maniera più appropiata ed elegante, degenerando in esseri sottomessi e servili.
Dominato dalla religione e dalla politica, l'uomo si trova nella condizione di dover essere: deve diventare questo o quello, deve essere così o così. Con questo postulato, questo imperativo, ognuno si pone non solo di fronte agli altri, ma di fronte a se stesso.
Il potere dello stato moderno consiste nell'aver riconosciuto l'importanza di controllare le coscienze. Nello stato moderno, le leggi sono interiorizzate dall'individuo, di modo che 'libertà' significhi semplicemente la libertà di obbedire alle leggi nelle quali si è imparato a credere.
La dominazione non consiste solo nell'interiorizzare una precisa ideologia, con riferimenti diretti ed immediati ai bisogni della società, ma si rifà anche all'ideale, all'imperativo morale che si assicura la fedeltà dell'individuo. Esistono quindi due livelli di ingranaggi mentali. Il primo livello condiziona la gente nella vita di tutti i giorni: uno va in chiesa o paga le tasse perché così gli è stato insegnato, è così che si vive. Al secondo livello ci sono gli ideali, gli ideali che spingono la gente a sacrificarsi per la madrepatria, a cercare di essere simili a cristo, ideali che li portano a rinunciare alla loro identità a favore di mete incomprensibili. Ed è in questo regno delle idee che è stata construita la forza dello stato e della chiesa; patriotismo e fervore religioso diventano le espressioni di un popolo posseduto dagli ideali.
In base a questa concezione, nel mondo moderno gli individui diventano creature spinte a sacrificare il loro essere ad un dover essere, persone che non sono padrone di se stesse, ma che appartengono all'idea di ciò che dovrebbero essere.
"STATO E RELIGIONE SI BASANO SULL'INSEGNAMENTO DEL DOGMA; SE LE PERSONE FOSSERO REALMENTE PADRONE DI SE STESSE, NON RICONOSCENDO ALCUNA UTILITA' ALLO STATO O ALLA RELIGIONE, LE RIFIUTEREBBERO" Stirner
Libertà è il diritto di avere e di scegliere i propi ideali e le propie credenze.
Libertà vuol dire poter essere se stessi.
Dare libertà al bambino significa dargli la possibilità di crescere senza una coscienza, nel senso di autorità morale interiorizzata.
Il mondo d'oggi è ossesionato dai problemi fisici, morali e sessuali dell'infanzia. La familia e la scuola hanno entrambe contribuito a levare il bambino dalla società adulta... Le premure della famiglia, della chiesa, dei moralisti e dei governanti hanno privato il bambino della libertà.
Bisogna trascendere i confini del moderno concetto di infanzia: il più precocemente possibile, il bambino deve diventare un'adulto in miniatura, una persona che eserciti tutti i diritti ed i privileggi che vengono oggi conferiti agli adulti.
Testi di Spring, Stirner, Ariés, Neill, Goldman