Quella che segue � la cronaca
di un tranquillo pomeriggio
novembrino nella citt� di Praga.
I Magnifici 7 -3 non vogliono
altro che ubriacarsi.
Ma c' � chi rema contro... |
PrefazioVerso mezzogiorno entrammo fiduciosi alla Pivnice "U Glaubicu", sperando di berci una buona birra in un locale accogliente e pieno di bella gente... In realt� si rivel� un locale vuoto, non accogliente, e con quattro cameriere oche ma vestite alla Boema. Appena sedutici calarono sul tavolo quattro corposi men�. Stentammo fin da subito a trovare l' oggetto del nostro desiderio, ovvero: PIVO. Ed ecco il misfatto: chiedemmo birra..."only beer?!" ci risposero sbattendo i men� con forza. Non riuscimmo a capire le successive parole gridateci in ceco: comunque non erano simpatiche.
Fu cos� che tra una birra e l' altra scoprimmo il mistero di questo locale...
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The StoryDovete sapere che in questo locale esiste un gioco in uso da secoli tra i clienti. Colui il quale beve cinque birre ha diritto a scegliere una cameriera tra le presenti (rigorosamente agghindate in camicetta libertina e gonna turchese stretta in vita da una fascia blu) e farla spogliare di un indumento. Poich� i capi di abbigliamento che indossano sono, si dice, almeno una decina per spogliarle completamente bisogna bere almeno 50 boccali, pari a circa 20 litri di birra. Una volta riuscito nell' opera, il cliente ha quindi diritto ad appartarsi con la sua cameriera fino all' orario di chiusura. Naturalmente � improbo riuscire a bere 950 corone di birra in una sola tirata. Cos� capita di vedere la mattina alle otto qualche affezionato cliente che attende l' apertura per lanciarsi nell' impresa, confidando di aver tempo fino alle 23.00. Naturalmente � un illuso. Si tramanda che solo tre volte nella storia di questo locale il misfatto sia potuto compiersi. E chi fu il primo prode a riuscire nell' impresa? Ovviamente fu il nonno di Pool che, la prima volta che capit� in questo locale, per caso, alle 9.13 del mattino, riusc� a denudare una cameriera entro le 11.47, pur non sapendo dell' esistenza di questa tradizione. Tuttavia non riusc� a consumare il pasto, per il semplice motivo che stette fino a notte a pisciare, tanto che in quell' occasione dovettero ritardare la chiusura del locale...(in quell' occasione il nonno ebbe anche a dire "Dio, ho fatto il Gange"). Il secondo a centrare l' impresa fu... proprio il pap� di Pool, battendo il record paterno di un minuto e nove secondi, smettendo di pisciare tre minuti prima della chiusura. Ma la padrona del locale non trov� la chiave della stanza, cos� neppure lui riusc� a consumare...(ed � allora che il pap�, memore di suo padre, fond� il motto "Dio Gange", che poi il rampollo Pool trasform� in "Dio Cancj"). Sia detto per inciso che una volta che si � riusciti nell' impresa non si ha pi� diritto a partecipare, che si sia consumato o meno. Il terzo sarebbe stato Pool, se fosse venuto a Praga. Naturalmente, viste le premesse, le cameriere che servono in questo locale sono tutte vergini. Da ci� si comprende l' isterismo verso tutti coloro che, ignari dell' usanza, entrano nel locale a mattina inoltrata per bersi una birretta e basta. Ma come pu� una ragazza accettare di venire a lavorare in questa birreria? La storia ci dice che fin dagli inizi le cameriere venivano scelte tra le novizie del convento di S. Nicola (chiesa di fronte alla birreria), in particolare tra quelle poche che risultavano vergini alla visita ginecomedica d' ammissione all' ordine. Alla fine di questa storia vi starete certo domandando: "...e il bisnonno di Pool?". In realt� fu proprio lui a dar origine a questo gioco. Un giorno venne nel locale bevendo due fusti di fila, pensando fosse acqua. Alla fine, dopo aver chiesto un altro fusto, un po' brillo, cominci� a importunare le cameriere, spogliandole, per possederle. Da allora i gestori istituirono il gioco per evitare che gli avventori si scopassero le cameriere. Ma la famiglia di Pool si vendic� nei secoli, riuscendo ad ogni generazione a superare questo cavillo legale di poco conto. E ancora oggi migliaia di turisti passano davanti a questo locale, con tanto di guida turistica, per brindare a pap� e nonno Pool, mentre le vergini cameriere tristi e un po' arrabbiate passano il tempo a fumare, bestemmiando in cuor loro ai clienti, e aspettando frementi il nuovo rampollo Pool.
Ende die Legende
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Un sincero grazie a MiaoGatto,
che ha sottratto ad una ormai
traballante tradizione orale
questa leggenda, patrimonio
fondamentale della fu 5Asp
e che soprattutto l'ha fatto
lottando contro la sbornia da Pivo
che tentava di annebbiargli la vista... |
