Rossi Vitelli

AGOA


Nello studio del Rossi Vitelli troviamo anche la descrizione della casa quartese "tipo", che poco si differenzia da quella vista da Maurice de Lannou nel terzo decennio di questo secolo. (Il grande geografo francese riferisce: "La casa del sud è la più complessa e anche la più completa delle case rurali in Sardegna. L'abitazione si apre sulla via con un largo portale rettangolare, più spesso sormontato da un arco ribassato o semicircolare. Il portale è l'unico ingresso dell'abitazione. Dà su un cortile di forma quadranglare, completamente circondato da abitazioni o da muri. La casa d'abitazione è sul lato del cortile opposto al portale. E' preceduta da una loggia formata da un tetto spiovente sostenuto da pilastri di legno o di mattoni. Su uno o più lati del cortile ci sono delle costruzioni sommarie, spesso aperte sul cortile come la loggia: sono i ripari per i buoi da lavoro, per il carro e gli utensili, per la provvista di legna, per il forno, per il mulino rustico e per l'asino che lo fa girare. Quando questi ambienti si addossano al muro che chiude il cortile dalla parte della strada, il portale dà accesso ad un passaggio coperto che forma un'entrata monumentale. Nel cortile non manca mai il pozzo, spesso all'aperto, talvolta in comune tra due abitazioni. Sulla loggia si aprono le porte e le finestre dell'abitazione propriamente detta. Le stanze interne prendono luce solo da queste e tutte danno sulla loggia, con porte e vetri o con una finestra").



Quartu S.E. 13 giu 2000