Assaggiata la mussa!

Leggere prima dell'uso

Incredibile N.A.S.A.

Risolto il contratto dei falegnami

Un passatempo emozionante

Un poco di economia che si impara qualcosa

Un fatto increscioso

Problema extracomunitari, a modo mio

Uomini alle prese con lo sperma indelebile

Siamo meglio della Michelin, noi

A domande sceme, risposte dementi

Fatti la tua bella repubblica indipendente

Le 35 ore: sotto a chi tromba

Dopo la pubblicazione di numerosissime guide culinarie, sulla cui validità stendiamo un pietoso velo, il mondo dell'editoria si riscatta, dando alle stampe la preziosa "Guida alla mussa nel mondo", opera encomiabile scritta a più mani; e che ha visto nel noto playboy dott. Bigazzi un valido curatore, decisamente il migliore e più famoso mangia-mussa del mondo. Riportiamo qui di seguito alcune prelibatezze mussaiole e ricette contenute nel pratico volume, uscito per i tipi della Longamano nella leggendaria collana "Ginecologi amateurs" al conveniente prezzo di lire 78.400. Un'ultima avvertenza prima di passare alla lettura dei brani: odorare la mussa prima di assaggiarla e, se del caso, lavarla in acqua tiepida (bollente per i sadici).

Mussa bianca

Un classico dal sapore deciso ma non troppo, facilmente reperibile in quasi tutti i continenti. Va accompagnata con vini preferibilmente rossi, un Chianti D.O.C. sarebbe l'ideale. Servire al naturale o, al limite, in bianco.

Mussa nera

Sapore forte, deciso, per gli amanti della cucina piccante. Un tempo delizia esclusiva dell'Africa, la si può ormai trovare praticamente ovunque. Prestate attenzione ai modelli imbastarditi, validi ma non quanto l'originale. Si consigliano vini rossi dal sapore deciso, meglio se del nord Italia, magari prodotti da un'azienda padana. Può essere cucinata in molte maniere; ma il gusto viene esaltato se servita in insalata, naturalmente senza rucola che ne offuscherebbe il sapore e, cosa non meno importante, il potere afrodisiaco.

Mussa gialla

Una mussa emergente, una new entry dal sapore delicato e vellutato, con un ottimo retrogusto. Buonissima se servita con riso, che ne esalta le qualità, accompagnata da sakè o da birra orientale. Se in casa non si hanno questi due prodotti; un vino bianco, ma non secco, è un ottimo rimedio dell'ultimo minuto. Ormai diffusa praticamente ovunque, alle numerose qualità presenta un difetto di non poco conto: la mussa gialla è piccola e ne servono un numero spropositato anche per una romantica cena a due.
Per altri tipi di mussa, come l'ottima ma rara qualità rossa, rimandiamo alle pagine del volume di cui caldamente raccomandiamo l'acquisto. L'immortale playboy dei cieli Bombolo, appresa la notizia, ha voluto citare alcune sue massime sull'argomento, preziose avvertenze per i raffinati mussologi. 1) "La mussa spussa"; 2) "La mussa ha un sapore strano, esotico, sudafricano"; 3) "La mussa ha un sapore prelibato, sa di stoccafisso e baccalà"

Mussa: vocabolo ligure, sinonimo di: gnocca, topa, figa, patonza, giardino delle delizie, meraviglia nascosta, Eden eterno, bosco di passione...

T.O.M.A.