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Ebbene si: ce l'hanno fatta ancora una volta. Gli scienziati americani, per anni derisi perché al soldo del militarismo capitalista, hanno segnato un altro punto a loro favore. E che splendido gol hanno realizzato! Rovistando nei nostri archivi, guardando tutte le moviole, consultandoci con Bisteccone Galeazzi e Sogliolina Pistocchi, non abbiamo trovato memoria di qualcosa che ne abbia una fattura così pregevole. Dopo la vita su Marte, l'acqua sulla Luna, il divertimento a Porto Marghera, ecco la nuova, incredibile scoperta statunitense, destinata a cambiare per sempre il corso della scienza: la testa di Bossi non è vuota!!! Un piccolissimo cervello, per quanto inutilizzato, è stato scoperto dai geni a stelle e strisce grazie a un nuovissimo e avanzatissimo microscopio a irradiazioni di cazziationi, la nuova particella subatomica recentemente scoperta dal fisico italiano dott. Bigazzi. Irradiando la scatola cranica (erroneamente considerata vuota) del leader politico italiano con le particelle e osservando il loro andamento con uno spettrometro di massa a impulsi figheggianti gli scienziati statunitensi hanno scoperto qualcosa dentro la testa del Bossi. Dietro le pressanti richieste statunitensi, il celopiccolista più famoso del suo pianerottolo, ha acconsentito affinché il contenuto venisse esaminato. A questo punto, praticato un foro nella testa del Bossi, gli americani hanno inserito il loro strumento ottico più avanzato: il famoso microscopio! E, appoggiato il suo prezioso bulbo oculare al mirino dello strumento, il prof. Dott. Test Mc Mink ha potuto constatare che si trattava di una forma larvale di cervello ominide. A questo punto, vinta ormai ogni possibile resistenza del padano, i nostri eroi hanno esaminato l'incredibile oggetto e hanno fatto una nuova, eclatante scoperta : era del tutto nuovo. Un cervello (se così si può definire) mai usato! Non aveva nemmeno fatto il regolare tagliando ai diecimila pensieri formulati, che, come si sa, avviene intorno ai tre anni! La scoperta americana ha dato il via a spudorate illazioni politiche. Mentre la Lega Nord esultava al grido di "non solo duro e pulsante ma anche pensante", le forze del Polo e dell'Ulivo hanno dato via a una serie di considerazioni che definire "prese per il culo" è poco. Il cav. Silvio Berlusconi, memore delle sue letture sempre avvincenti, ha così commentato la scoperta americana : "E' pura Utopia pensare a un Bossi codende, piuttosto si deve parlare di Bossi cagante. Infatti ragiona principalmente col Culo. Non si spiegherebbe altrimenti il ribaltone di infausta memoria.. Ci ha presi per i fondelli, e con noi tutti gli Italiani. E se non proprio tutti, quantomeno quelli che ci avevano votato. E che cazzo!". Diversa la posizione di D'Alema che, se da un lato si rallegra al fatto che anche Bossi abbia un cervello ("era una inutile quanto strumentale discriminazione intellettuale e razziale definirlo acefalo o, come dice il mio amico Prodi, a cefalo."), dall'altro è rattristato dal fatto che non sia mai stato usato e si augura che il primo parto intellettuale del Bossi avvenga il più presto possibile. Infatti tutte le volte che lo incontra alla Camera lo apostrofa con un "Ma ci pensi ? Ma quanto ci pensi ?". Diversa è l'analisi dei dirigenti di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani. Bertinotti e Cossutta, durante la conferenza stampa indetta subito dopo la scoperta, hanno esclamato all'unisono :"Da scienziati razzisti e capitalisti come quelli americani non ci si poteva aspettare nulla di diverso. Cosa ne sanno loro del cervello, che se lo bevono a colazione dentro il terzo Bloody Mary? Nulla! Siamo intenzionati a far verificare l'attendibilità della loro scoperta dai valenti scienziati del socialismo cubano. Hasta la victoria siempre!" Lo scomparso attore e opinionista Bombolo, raggiunto da una nostra avvenente e più che disponibile inviata, ha così commentato la notizia: "Boh, sarà 'namico suo; mortacci sua!!!"

T.O.M.A.