Tavazza Enrico. sacerdote
diocesano. (1879-1910). Nacque in il 24 agosto 1879. Frequentò l’oratorio
e compì gli studi nei seminari diocesani milanesi. Celebrò
la prima Messa il 17 giugno 1905: fu per pochi mesi coadiutore a Boffalora
Ticino, ma per la cagionevole salute si ritirò in Melegnano. Fu
tra i fondatori della Società di ginnastica “Virtus et Labor” dell’Oratorio
maschile. La sua fotografia è su “La Campana” anno III, 1 agosto
1910, pagina della copertina |
Tenca Giuseppe. medico
chirurgo. (...-...). Sta scritto sul Coldani-Saresani, a pagina 156: “Giuseppe
Tenca fu chirurgo di tanta perizia, e di sì consumata esperienza,
che venne chiesto di consiglio in diverse consulte in Milano in occasione
di mali o troppo avvanzati nella loro gravezza, o non conosciuti nella
stravagante loro specie”. |
Tensali Giacomo,
amministratore e benefattore. (...-...). Dopo essere stato ufficiale delle
poste governative (mastro di posta) a Cesate Borromea, ritornò a
Melegnano e divenne cassiere del Luogo Pio Elemosiniero, in sostituzione
dello zio materno Pietro Lapis. Con il suo annuo stipendio e con
le proprie ricchezze fece acquisto di una cartella bancaria, portando l’annuo
frutto di lire austriache 49 assegnadolo allo stesso Luogo Pio Elemosiniero.
Vedi lunga descrizione sul Coldani-Saresani alle pagine 178-179. |
Tricalio da Meleniano,
(... 969 ...) agricoltore. Tricalio è segnalato come possessore
di terre in Abruzzo. Vedi “ I placiti del Regnum Italiae”, Roma 1957, pag.
92, documento 162 |
Triulzi Domenico,
medico chirurgo.(...-...). Sta scritto nel Coldani-Saresani, a pagina 156:
“Domenico Triulzi levò alta fama di sé per la precisione,
speditezza e consumata pratica nell’eseguire operazioni le più difficoltose
anche in chirurgia. Fra i molti su de’ quali egli operò con favorevole
successo e lode sua grandissima fuvvi certo lord inglese, del cui braccio
poté cavar sangue, dopo che altri periti nell’arte non avevano potuto
trovar modo d’aprirvi la vena. |